
(AGENPARL) – Mon 22 September 2025 *Accordo di programma AST, sopralluogo della Regione Umbria alla rampa
scorie. L’assessore Thomas De Luca: “Monitoriamo attentamente il
cronoprogramma dei lavori”*
(aun) – Perugia, 22 settembre 2025 – Questa mattina l’assessore regionale
all’Ambiente, Thomas De Luca, ha effettuato insieme ai vertici di
Ast-Arvedi un sopralluogo presso lo stabilimento di Terni, mirato alla
verifica del rispetto del cronoprogramma relativo agli interventi previsti
dall’Accordo di programma in materia ambientale e di sostenibilità della
produzione industriale e in particolare per la realizzazione della nuova
rampa scorie.
Il sopralluogo si è concentrato in particolare sui lavori di realizzazione
della nuova rampa scorie, opera strategica per risolvere le annose
problematiche relative alle polveri di Prisciano e per il contenimento
delle emissioni diffuse. “Si tratta del primo vero passo verso la
risoluzione delle polveri di Prisciano, grazie all’Accordo di programma
sottoscritto quest’estate – dichiara l’assessore Thomas De Luca – è
un’enorme soddisfazione constatare come dopo oltre dieci anni il cantiere
ha preso finalmente avvio. L’intervento avrà l’obiettivo di trattare
interamente al chiuso le scorie, abbattendo le emissioni diffuse oggi non
captate”.
L’autorizzazione alla realizzazione è stata rilasciata dalla Regione il 14
luglio 2025 a seguito di un percorso lungo e complesso. “Abbiamo voluto
verificare in loco il rispetto del cronoprogramma. Il progetto per la rampa
è inoltre strategico per il recupero progressivo delle scorie e per la
riduzione significativa del loro conferimento in discarica. L’entrata in
funzione dell’infrastruttura è prevista, secondo gli obiettivi, entro
l’inizio della primavera del 2026. Non abbiamo mai mollato su questo
obiettivo e continueremo a vigilare”.
L’assessore De Luca ha ribadito l’impegno della Giunta nel monitoraggio
costante: “Nei prossimi mesi attueremo passo dopo passo quanto contenuto
nell’Accordo di programma. La tutela della salute pubblica e la
salvaguardia ambientale sono il punto centrale del percorso di
ambientalizzazione delineato all’interno dello stesso, che ha visto
l’impegno senza precedenti della Regione Umbria mediante la soluzione
energetica basata sulle concessioni delle grandi derivazioni
idroelettriche”.