
(AGENPARL) – Thu 11 September 2025 (ACON) Udine, 11 set – “Il processo di aggregazione delle
societ? del settore idrico integrato (Sii) e dei rifiuti ?
ineluttabile ed ? sostenuto trasversalmente dalla politica
proprio per l’esigenza evidente di superare il nanismo delle
tante piccole societ? di servizi in Fvg. Questo inesorabile
percorso va accelerato in quanto necessario a migliorare il
servizio e a contenere i prezzi”.
Lo affermano in una nota i consiglieri regionali Francesco
Martines e Massimiliano Pozzo (Pd) a margine della presentazione
del bilancio di sostenibilit? 2024 del Consorzio per l’acquedotto
del Friuli centrale.
“Il Fvg soffre da tempo di una situazione in cui le tante piccole
realt? aziendali non riescono pi? a reggere le sfide del mercato,
ma ora grazie alla spinta dei soci di Cafc spa, Net spa,
Consorzio Poiana spa, A&T2000 spa e Isa Ambiente, si sta andando
verso una positiva soluzione. Dal canto suo, la politica
finalmente crede in questo progetto partito dal basso, mettendoci
risorse e una nuova legge che agevola le aggregazioni, pensando
soprattutto alle realt? aziendali pi? deboli. Aggregarsi –
continuano Martines e Pozzo – vuol dire costruire progetti
industriali, avere forza finanziaria, utilizzare in maniera pi?
efficiente le risorse pubbliche messe a disposizione, avere pi?
efficienza nella fornitura dei servizi a beneficio dei cittadini”.
Nel corso della presentazione del bilancio, continuano i due
consiglieri dem, “? stato assolutamente apprezzabile il focus
sulla tematica di assoluta importanza della sicurezza sul lavoro,
con la sottoscrizione della Carta di Lorenzo firmata dal
presidente del Cafc, i genitori di Lorenzo Parelli e l’assessore
Rosolen. La Carta di Lorenzo ? un utile e valido strumento che ha
il pregio di rilanciare e fare da sprone sul tema della sicurezza
sul lavoro. Nell’impegno generale nel raggiungere i suoi
obiettivi – concludono Martines e Pozzo – da parte delle
istituzioni ? necessaria ancora pi? convinzione, a partire
dall’implementazione dei controlli, oltre all’impegno costante
per diffondere la cultura e quindi fermare gli incidenti”.
ACON/COM/fa
111846 SET 25