
(AGENPARL) – Thu 03 July 2025 *Lingua blu, l’assessore Meloni: “Siamo in prima linea da settimane al
fianco degli allevatori. Risorse regionali per smaltimento e reintegro dei
capi”*
(AUN) – Perugia, 3 luglio 2025 – “In questi giorni difficili per tanti
allevatori umbri, voglio ribadire che la Regione è al loro fianco, non solo
con parole di vicinanza ma con azioni concrete». Così l’assessore regionale
all’Agricoltura Simona Meloni, ieri in visita in Valnerina insieme al
consigliere regionale Cristian Betti, dove ha incontrato sindaci,
allevatori, associazioni di categoria, tecnici delle ASL e produttori
locali per un aggiornamento diretto sulla situazione della Bluetongue. Una
mattinata intensa di ascolto e confronto sul campo, che ha confermato la
gravità della situazione per il comparto ovino, ma anche l’urgenza di
risposte concrete da parte delle istituzioni. «Non possiamo permetterci di
perdere i presìdi produttivi delle nostre aree interne – ha dichiarato
Meloni –. Significherebbe indebolire non solo l’economia agricola ma anche
il tessuto sociale, la tenuta demografica e la vitalità turistica di intere
comunità. Difendere questi territori significa proteggere l’Umbria più
autentica».
L’assessore ha sottolineato come la Regione Umbria, attraverso il
coordinamento tra Assessorato all’Agricoltura, Assessorato alla Sanità,
Servizi veterinari e Istituto Zooprofilattico, sia attiva fin dall’inizio
dell’epidemia. Sono state attivate tutte le procedure di monitoraggio
epidemiologico, tracciati i focolai e diffusi protocolli chiari su
vaccinazione volontaria, utilizzo di repellenti, gestione delle stalle e
dei ristagni d’acqua.
Elemento centrale dell’impegno regionale è il doppio canale di sostegno
attivato in queste ore dagli uffici regionali: copertura finanziaria del
trasporto e dello smaltimento delle carcasse degli animali deceduti;
intervento a fine epidemia per supportare economicamente il reintegro dei
capi e permettere alle aziende colpite di riprendere l’attività produttiva.
“Sappiamo che uno dei nodi più critici – ha spiegato Meloni – è legato ai
mancati guadagni derivanti dalla perdita di produzione. Su questo, pur non
esistendo strumenti regionali, porterò una richiesta ai tavoli nazionali:
occorre attivare un fondo specifico, come accade in altri contesti di
emergenza, perché chi lavora ogni giorno nelle aree rurali non venga
lasciato solo”.
L’assessore ha poi ribadito l’intenzione di inserire nella prossima legge
regionale sulle Aree Interne strumenti strutturali di protezione per gli
allevatori, in modo da garantire continuità economica e presidio
territoriale anche in caso di crisi future.