
(AGENPARL) – Thu 26 June 2025 NUOVI FONDI PER LA SPERIMENTAZIONE DELLA LINGUA ITALIANA DEI SEGNI PER L’ACCESSIBILITÀ ALLA COMUNICAZIONE DELLE PERSONE SORDE E IPOACUSICHE. BARTOLAZZI: “A DISPOSIZIONE 189 MILA EURO”
Cagliari, 26/06/2025
Via libera alla programmazione di iniziative per il superamento delle barriere alla comunicazione e per una migliore accessibilità ai servizi pubblici delle persone sorde e ipoacusiche nell’ambito degli enti territoriali dell’isola. La Giunta ha deliberato la prosecuzione del progetto “Innovare, informare, partecipare – nuove metodologie per la comunicazione delle persone con ipoacusia”. A disposizione ci sono 189 mila euro provenienti dal Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia ed assegnati alla Sardegna con decreto dell’8 gennaio 2025 del Ministero della Disabilità.
“Il progetto nasce da una partnership avviata dalla Direzione generale delle Politiche sociali insieme a Sardegna Ricerche e CRS4 e prevede la sperimentazione di strumenti di traduzione automatica della LIS, Lingua Italiana dei Segni, basati su modelli di intelligenza artificiale”, spiega l’assessore della Sanità, Armando Bartolazzi.
Il progetto era stato avviato nel 2021 con le risorse provenienti dall’annualità 2020, poi ulteriormente prorogate per le due annualità successive. Ora sono state individuate nuove risorse a valere sull’annualità 2023 del Fondo.
“Abbiamo ritenuto di programmare la prosecuzione di un’attività – spiega ancora Bartolazzi – che nel tempo ha visto il coinvolgimento attivo delle persone sorde e delle loro associazioni di riferimento, e che hanno dato un fondamentale contributo alla sua implementazione”.
Nella delibera approvata in Giunta, l’assessore Bartolazzi e l’assessore del Bilancio, Giuseppe Meloni, hanno dato mandato, rispettivamente, al Direttore generale delle politiche sociali, al Direttore generale di Sardegna ricerche e all’Amministratore unico del CRS4 per la predisposizione e sottoscrizione di tutti gli atti necessari per ottenere il finanziamento assegnato dal Ministero.
Ufficio Stampa Regione Sardegna