
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 Centri estivi, Di Biase (Pd), Governo lascia indietro le famiglie: da Locatelli risposta surreale
“La risposta della ministra per la Disabilità, Alessandra Locatelli, oggi in Aula alla Camera, ha avuto un che di surreale. La ministra ha affermato che ‘sta iniziando il periodo in cui le famiglie faranno domanda per i centri estivi’, ignorando completamente un fatto semplice: le scuole sono già finite da settimane e le famiglie sono già nel pieno dell’organizzazione – e del pagamento – delle attività estive per i propri figli. Un’altra estate – la terza consecutiva con questo Governo – in cui le famiglie vengono lasciate sole ad affrontare costi insostenibili, senza alcun supporto concreto e senza risposte chiare. Mentre le attività sono già iniziate, il Governo è ancora fermo agli annunci: i fondi per i centri estivi vengono promessi, come sempre, troppo tardi. A giochi ormai fatti. Di concreto restano solo i tagli, il cui unico effetto sarà quello di trasformare i centri estivi in luoghi di esclusione e non di inclusione: spazi accessibili solo a chi può permetterseli, mentre tanti altri restano esclusi per motivi economici. Altro che diritto all’infanzia, altro che sostegno alle famiglie. Chiediamo al Governo di riportare le risorse del fondo per i centri estivi almeno ai livelli previsti dai precedenti governi: 60 milioni sono troppo pochi per 800.000 bambini che fanno richiesta di partecipazione. Serve inoltre un sostegno concreto ai Comuni e risorse certe per aiutare le famiglie a basso reddito, che devono farsi carico dei costi di babysitting e dei centri estivi. Su questi aspetti abbiamo presentato le nostre proposte depositate in Parlamento, su cui chiediamo un immediato confronto” così la capogruppo democratica in commissione bicamerale per l’infanzia, Michela Di Biase.
Roma, 25 giugno 2025
Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico
Camera dei Deputati
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