
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 *Regione Umbria, approvata la nuova convenzione con la Provincia di Terni
per la vigilanza ittico-venatoria. Meloni: “tutela ambientale e presidio
del territorio vanno garantiti con strumenti efficaci e stabili” *
(aun) – Perugia 25 giu. 025 – La Giunta regionale dell’Umbria ha approvato,
nella seduta odierna, la delibera che sancisce la sottoscrizione della
nuova convenzione con la Provincia di Terni per lo svolgimento delle
attività di vigilanza in materia ittico-venatoria per il biennio 2025-2026.
L’intervento conferma e rinnova una collaborazione già attiva e consolidata
che ha permesso alla Regione di rafforzare il controllo del territorio e il
rispetto delle normative in materia di tutela della fauna e del patrimonio
ittico.
“Con questa convenzione – ha dichiarato Simona Meloni, Assessore regionale
all’Agricoltura e all’Ambiente – la Regione Umbria riafferma l’importanza
del presidio ambientale come leva strategica per la salvaguardia della
biodiversità e per la gestione sostenibile del patrimonio naturale. Una
vigilanza strutturata e coordinata è essenziale per garantire l’equilibrio
tra fruizione e tutela delle risorse ambientali”.
La convenzione con la Provincia di Terni, della durata biennale, prevede un
impegno di spesa complessivo pari a 20.000 euro, finanziati con fondi
regionali autonomi, suddivisi equamente tra gli esercizi 2025 e 2026. Le
risorse, come evidenziato nella deliberazione, saranno impiegate per
sostenere le attività del Corpo di Polizia Provinciale di Terni, che
opererà in sinergia con il Servizio Foreste, Montagna e Faunistica della
Regione.
Le attività previste includono il controllo della pesca sportiva e
professionale, il monitoraggio delle zone di protezione, la sorveglianza su
ambiti pubblici e protetti, il supporto nei rilievi di campo per
autorizzazioni e concessioni, e l’attività di contrasto al bracconaggio e
alla pesca illegale.
“Proseguire su questa strada – ha aggiunto l’Assessore Meloni –significa
rafforzare la capacità dell’Umbria di presidiare il proprio territorio in
modo capillare, competente e vicino alle comunità locali”.
La convenzione rappresenta anche un modello di cooperazione tra livelli
istituzionali: coinvolge infatti la Regione, la Provincia di Terni e il
Corpo di Polizia Provinciale, e si pone in continuità con quanto realizzato
con la Provincia di Perugia, secondo gli indirizzi della DGR 331/2025, che
promuove una governance integrata delle funzioni di vigilanza ambientale.
Il provvedimento approvato oggi include la definizione del piano
finanziario, la distribuzione degli impegni per capitolo di bilancio e
centro di costo, e il cronoprogramma per l’esigibilità delle risorse. Il
Servizio Foreste della Regione è incaricato di dare seguito all’attuazione
della convenzione, che sarà pubblicata anche sul sito istituzionale.