
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 **Fecondazione eterologa, la Regione garantisce l’accesso gratuito alla
prestazione**
/Scritto da Redazione, mercoledì 25 giugno 2025 alle 13:22/
La fecondazione eterologa per le coppie residenti in Toscana sarà
garantita gratuitamente. A stabilirlo è una delibera di Giunta proposta
dall’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, che introduce anche
la compartecipazione alla spesa per il reperimento dei gameti, dimostrando
l’attenzione verso i bisogni riproduttivi delle coppie e la volontà di
tutelare l’accesso equo alle tecniche di procreazione medicalmente
assistita.
“Con questo atto andiamo a correggere una distorsione introdotta dal
nuovo nomenclatore nazionale, che non ha previsto la copertura dei costi
per l’acquisto dei gameti da banche autorizzate”, spiegano il presidente
della Regione Eugenio Giani e l’assessore alla sanità Simone Bezzini.
“Si tratta di un passaggio importante, che dà una risposta concreta alle
tante persone che ogni anno si rivolgono ai centri toscani per accedere
alla fecondazione eterologa. Con questa misura vogliamo confermare il ruolo
della Toscana come punto di riferimento a livello nazionale per questa
prestazione e, più in generale, per i diritti delle persone. Ma siamo
convinti anche che rappresenti una misura concreta a sostegno della
natalità, necessaria alla luce del forte calo demografico al quale stiamo
assistendo”.
La procreazione medicalmente assistita è stata infatti inserita nei Lea
(Livelli essenziali di assistenza) con apposito decreto della presidenza
del Consiglio dei ministri del 12 gennaio 2017, che ne ha previsto
l’erogazione gratuita su tutto il territorio nazionale. Un successivo
decreto del ministro della salute del 25 novembre 2024 ha definito le
tariffe massime riconosciute alle Regioni per l’erogazione delle
prestazioni ambulatoriali e protesiche, comprese quelle relative alla
fecondazione assistita. Tuttavia, per la fecondazione eterologa – ovvero
quella che prevede l’utilizzo di gameti (ovociti o spermatozoi) provenienti
da donatori esterni alla coppia – il decreto ministeriale non prevede la
copertura dei costi per l’acquisto dei gameti presso le banche autorizzate.
Per le coppie toscane la prestazione rimarrà gratuita. Per le coppie non
residenti, invece, la compartecipazione prevista è pari a 1.500 euro per
l’acquisto di ovociti e 500 euro per l’acquisto di gameti maschili. La
spesa potrà essere sostenuta direttamente dai cittadini o dalle rispettive
Regioni di appartenenza.