
(AGENPARL) – Fri 13 June 2025 L’assessore regionale Sebastiano Leo stanzia nuove risorse per aumentare il numero di ricercatori e dottorati negli atenei pugliesi
Nella seduta del 12 giugno la Giunta regionale della Puglia, su indicazione dell’assessore all’Istruzione e Università Sebastiano Leo, ha approvato l’Accordo tra Regione Puglia, Università degli studi di Bari Aldo Moro e Università del Salento per sostenere il fabbisogno di borse di studio e per l’attivazione di Dottorati di Interesse Nazionale (DIN). A tale scopo l’amministrazione regionale destinerà un contributo, a titolo di rimborso spese, fino ad un massimo di € 449.182,26 per n. 6 borse di studio all’Università degli studi di Bari e fino a un massimo di € 149.727,42 per 2 borse di studio all’Università del Salento, per un totale complessivo di € 598.909,68. A ricevere il contributo saranno per UniBa i corsi di dottorato su Gender Studies, Earth Processes and Management of Resources and Risks for a Resilient Society e su Patrimoni Archeologici, Storici, Architettonici e Paesaggistici Mediterranei: Sistemi Integrati di Conoscenza, Progettazione, Tutela e Valorizzazione; mentre per UniSalento il corso di dottorato sostenuto dalla Regione sarà quello di Regulation, Management and Law of Public Sector Organizations.
Ammonta, invece, a 300mila euro il contributo che la Regione Puglia ha destinato al progetto “Tutela e promozione della blue economy nello spazio costiero del litorale jonico tarantino” dell’Università di Bari. Un’iniziativa importante che ha l’obiettivo di sostenere il reclutamento di ricercatori presso il Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici. Tre le tematiche previste dal progetto: il porto di Taranto quale hub energetico e polo cantieristico; la costa del vino; nautic green e sviluppo di nuove forme di acquacoltura/alghicoltura.
“Continua il dialogo costante e sinergico con il sistema universitario della Puglia, ascoltando i fabbisogni di alta formazione e ricerca provenienti dai territori e valorizzandone le eccellenze – ha dichiarato l’assessore regionale Sebastiano Leo -. Proprio per questo abbiamo approvato lo stanziamento di nuove risorse, per un importo complessivo di quasi un milione di euro, per accogliere le istanze pervenute dagli atenei pugliesi e consentire l’ingresso di nuovi ricercatori e dottorandi nel sistema universitario regionale. In particolare il progetto di ricerca su Taranto e il suo litorale nell’ambito della blue economy, è un’iniziativa che, attraverso il reclutamento di ricercatori, punterà ad intraprendere azioni che diano un impulso economico e sociale al territorio con ricadute occupazionali di sviluppo sostenibile e coinvolgimento partecipativo del mondo della scuola, degli studenti universitari, degli enti territoriali, degli stakeholders e della popolazione attiva, anche attraverso progettualità, networking, creazione di laboratori tematici. L’obiettivo è creare un gruppo di ricerca permanente di giovani esperti in materia tecnico-giuridico-economica per la ricerca e lo studio della blue economy, con particolare attenzione al territorio jonico.”