
(AGENPARL) – Thu 22 May 2025 Centro Funzionale Decentrato
Prescrizioni di Protezione Civile
Emissione: 22/05/25 ore: 14:00
Agli Enti destinatari interessati
In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio regionale, come da Segnalazione meteo e preso atto
dell’Avviso di criticità Idrogeologica n° 26/2025 emesso dal Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto in data
odierna alle 14:00, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del
Sistema Regionale di Protezione Civile, si dichiarano le seguenti fasi operative per ciascuna tipologia di criticità e zona di
allertamento:
FASI OPERATIVE
valide DA: 22/05/25 ore: 14:00 A: 23/05/25 ore 08:00
Criticità
Zona di allertamento
Vene-C
Vene-D
Vene-A
Vene-H
Vene-B
Vene-E
Vene-F
Vene-G
IDRAULICA
IDROGEOLOGICA
Attenzione*
Attenzione*
IDROGEOLOGICA
PER TEMPORALI
Attenzione*
Attenzione*
Attenzione*
Attenzione*
Attenzione*
Attenzione*
Attenzione*
NOTE: (*) da riconfigurare, a livello locale, in FASE DI PREALLARME/ALLARME a seconda dell’intensità dei fenomeni.
N. B. L’assenza di prescrizioni di protezione civile non esclude l’esercizio della vigilanza per eventuali fenomeni localizzati.
Si segnala che sul fiume Tagliamento alla sezione di Latisana, nella zona di allerta Vene-G, a partire dalla
tarda mattinata del 23.05, si potranno raggiungere livelli prossimi o poco superiori alla prima soglia di allerta
idraulica.
Si raccomanda agli Enti destinatari di prestare la massima attenzione per la sorveglianza dei fenomeni previsti sul
territorio di competenza e di prepararsi con congruo anticipo, rispetto agli orari indicati nel presente avviso, alla
gestione di eventuali fenomeni emergenziali.
Si richiama la massima attenzione degli Enti in indirizzo per ogni opportuna azione di vigilanza e prevenzione in
ordine ai fenomeni segnalati e agli eventuali effetti attesi sul territorio.
Le amministrazioni locali dovranno porre in atto le procedure di allertamento dovute a conclamate criticità o particolari
sofferenze geologiche ed idrauliche presenti nel territorio di competenza. In particolare i comuni caratterizzati dalla presenza
di fenomeni di colate rapide dovranno attivare idonee azioni di controllo del territorio in quanto tali fenomeni di dissesto sono
particolarmente sensibili alle precipitazioni temporalesche intense.
Le Amministrazioni Provinciali avranno cura di assicurare che la presente Dichiarazione e gli eventuali relativi
aggiornamenti siano inoltrati alle Associazioni di Volontariato e agli altri Enti e Strutture tecniche previsti nel Piano di
Emergenza se non già in indirizzo, nonché di attivare, in caso di particolari criticità, le competenti Organizzazioni di
volontariato, verificandone l’adeguatezza delle dotazioni di mezzi e materiali. Si richiede l’attivazione delle componenti del
Sistema di Protezione Civile secondo quanto previsto dai rispettivi Piani di Emergenza.
Le previsioni meteorologiche, in particolare le previsioni quantitative della precipitazione su aree ristrette, contengono
un margine di incertezza non eliminabile. Derivano, infatti, da elaborazioni modellistiche esse stesse soggette ad errore e
che il CFD non è in grado di individuare e segnalare. Ciò può avere evidenti ricadute sui livelli attesi di criticità idraulica e
geologica in una determinata area.
Quanto sopra descritto si traduce in particolare nella difficoltà di prevedere fenomeni temporaleschi violenti localizzati o
di altra tipologia come ad esempio grandinate e trombe d’aria ed è inoltre possibile che gli stessi fenomeni si manifestino
anticipatamente o successivamente rispetto al periodo di validità degli avvisi e della conseguente prescrizione di protezione
civile.
Gli Enti Territoriali competenti sono quindi invitati a seguire costantemente l’evoluzione dei fenomeni localizzati e gli
aggiornamenti della situazione meteorologica attesa, consultando il bollettino meteorologico regionale Meteo Veneto, anche
avvalendosi dell’assistenza del CFD, nonché a monitorare direttamente la situazione sul proprio territorio assumendo gli
CFD/MiZa
Struttura responsabile elaborazione: Area Tutela e Sicurezza del Territorio – Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale
Prescrizioni di Protezione Civile pubblicate su internet nel sito: http://www.regione.veneto.it/avvisiCFD
Centro Funzionale Decentrato
opportuni provvedimenti di Protezione Civile. Sono inoltre tenuti, in dipendenza degli esiti di tale monitoraggio e qualora
vengano riscontrate possibili situazioni problematiche, a comunicare tempestivamente quanto riscontrato alla Sala Operativa
Regionale (S.O.R.) e al CFD al fine di consentire alla Regione del Veneto di attuare eventuali opportune azioni di
coordinamento.
La Sala Situazioni Veneto (S.S.V.) è attiva in servizio H24 ed è raggiungibile ai seguenti recapiti: Numero Verde 800
Gli Enti in indirizzo avranno cura di segnalare con la massima tempestività ogni situazione di emergenza sul proprio
territorio. Gli Enti in indirizzo sono tenuti a comunicare il recapito di reperibilità h24 attivato.
La Protezione Civile Regionale, anche attraverso il proprio Centro Funzionale Decentrato, seguirà l’evoluzione
dell’evento e comunicherà tempestivamente ogni eventuale sviluppo negativo.
La presente dichiarazione si intende implicitamente revocata, decorso il periodo di validità sopra riportato,
salvo eventuali aggiornamenti in caso di peggioramento della situazione. Ci si riserva di inviare delle modifiche alla
presente prescrizione in tempi anche contenuti in relazione all’evolversi degli eventi.
Ai destinatari del presente messaggio si comunica che la notifica di avvenuta consegna conseguente all’invio
tramite PEC, rappresenterà per questa Struttura, la certificazione dell’avvenuta notifica.
Il Responsabile del Centro Funzionale
Ing. Tommaso Settin
CFD/MiZa
Struttura responsabile elaborazione: Area Tutela e Sicurezza del Territorio – Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale
Prescrizioni di Protezione Civile pubblicate su internet nel sito: http://www.regione.veneto.it/avvisiCFD