
(AGENPARL) – Thu 01 May 2025 *Claudio Giudici (Uritaxi): “Massima solidarietà ai lavoratori aggrediti,
servono più tutele per chi lavora di notte”*
Firenze, 1 maggio 2025 – “Tutta la mia solidarietà e vicinanza ai
lavoratori e alle lavoratrici del trasporto pubblico e in particolare ai
Cobas, che ieri hanno scelto di scioperare a seguito dell’ennesimo episodio
di violenza ai danni di una giovane autista, vittima di un’aggressione
mentre svolgeva il proprio servizio”. Così Claudio Giudici, presidente
nazionale Uritaxi e presidente del 4390 Taxi Firenze.
“Chi lavora di notte, da solo, in un mezzo, sa bene cosa significhi esporsi
a rischi reali. Noi tassisti lo sappiamo bene. Penso al collega barese che,
dopo 22 coltellate e 120 punti di sutura, è tornato al lavoro dopo quattro
mesi. O al tassista milanese che, solo pochi giorni fa, ha riportato gravi
ferite alle mani e rischia di non poter più lavorare. Se ti va bene ti
salvi la vita, ma troppo spesso ti resta addosso un dolore che è anche
economico, perché per noi non esistono forme sostenibili di reale ristoro
assicurativo”, sottolinea.
“I lavoratori del trasporto pubblico, autobus o taxi che siano, portano
ogni giorno in sicurezza migliaia di persone: figli, genitori, mogli,
amici. Meritano rispetto, tutele e soprattutto sicurezza. È ora che si
riconosca la delicatezza di questo mestiere e si garantiscano strumenti
concreti per proteggerci da un’escalation di violenze che non può più
essere ignorata”, conclude Giudici.