
(AGENPARL) – Tue 29 April 2025 COMUNICATO STAMPA – AMBASCIATA DEL GIAPPONE
Onorificenze del Governo giapponese – primavera 2025
Il 29 aprile il Governo giapponese ha annunciato le onorificenze conferite per la sessione primaverile dell’anno 2025.
Per l’Italia, viene insignita dell’“Ordine del Tesoro Sacro, Raggi in oro con nastro” la Professoressa Ikuko Sagiyama, già Ordinario dell’Università di Studi di Firenze, per i meriti acquisiti nella promozione dell’interscambio accademico e nel rafforzamento delle relazioni tra Giappone e Italia. L’Ambasciata del Giappone in Italia, nell’esprimere apprezzamento per l’attività sinora svolta, trasmette alla Professoressa Sagiyama le più vive felicitazioni per l’importante riconoscimento.
Ikuko Sagiyama – Cenni biografici
Conseguito il master presso la Tokyo University of Foreign Studies, è stata lettrice madrelingua presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e “Sapienza” Università di Roma dal 1981 al 1987. Nello stesso anno è entrata a far parte del corpo docente dell’Università degli Studi di Firenze, insegnando per oltre 18 anni lingua e letteratura giapponese in qualità di Associata dal 2005 e – unica tra i docenti giapponesi del campo in Italia-, Ordinaria fino al pensionamento, avvenuto nel novembre 2023 divenendo, a seguire, docente a contratto.
Si deve alla Professoressa Sagiyama e ai suoi colleghi se la cattedra di Lingua e Letteratura giapponese presso l’Università degli Studi di Firenze, fondata da Fosco Maraini e rimasta vacante nel 1983, è stata mantenuta e resa più attrattiva, incrementando l’offerta didattica, il corpo docente e il numero dei volumi relativi agli studi giapponesi nei fondi librai e stipulando, soprattutto a partire dagli anni 2000, accordi di collaborazione con atenei giapponesi che hanno promosso la mobilità studentesca e permesso l’organizzazione nella sede dell’ateneo di convegni, conferenze e incontri, con la partecipazione di studiosi e artisti dal Giappone.
Oltre all’indefessa attività didattica in senso stretto, la Prof.ssa Sagiyama si è impegnata anche nella formazione dei docenti di lingua e letteratura giapponese, creando tra loro di reti di relazioni, organizzando seminari e convegni soprattutto nell’ambito dell’Associazione Italiana per la Didattica della Lingua Giapponese, (AIDLG), di cui è stata Segretario Generale dal 1992 al 1997, e dell’Associazione per gli Studi Italo-Giapponesi (AISTUGIA) di cui è stata consigliere dal 2001 al 2007.
Specializzata in letteratura classica e poesia giapponese, sia antica che moderna, annovera, tra le sue opere, una raccolta scelta delle liriche del Man’yôshû (Raccolta di diecimila generazioni, VIII sec.) e la traduzione integrale della prima delle ventuno antologie imperiali di poesia classica giapponese: Kokin waka shû (Raccolta di poesie giapponesi antiche e moderne, inizi X secolo). Le sue ricerche sull’estetica giapponese e le sue pubblicazioni, tra gli altri, sullo haiku, il teatro Noh e il “Genji Monogatari”, il romanzo più antico del mondo, hanno fornito nuovi elementi a ricercatori e lettori italiani, contribuendo in modo significativo alla comprensione della letteratura giapponese in Italia.
Attiva anche al di fuori del mondo accademico, soprattutto in Toscana, ha collaborato con associazioni di cultura giapponese sul territorio. In particolare, dopo il Grande terremoto del Giappone orientale del 2011, si è attivata per istituire un Comitato locale per supportare attività di sostegno alla ricostruzione, raccolte fondi dedicate, eventi commemorativi negli anni successivi.