
(AGENPARL) – Thu 24 April 2025 Dfp, Bagnai (Lega): l’Italia sta andando bene, con buona pace della sinistra disfattista
Roma 24 apr.- “Naturalmente la Lega voterà a favore del Dfp per convinzione profonda, a fronte degli evidenti risultati che il Paese ha raggiunto. Oggi siamo chiamati ad una pianificazione economica settennale, con una verifica annuale che deve necessariamente tenere conto dell’evoluzione del quadro macroeconomico. Voglio ricordare che, rispetto all’aprile dell’anno scorso, il Fondo Monetario Internazionale a livello mondiale ha rivisto la sua previsione di crescita a 2,79%, invece che 3,23%. Per l’Italia, FMI prevede oggi una crescita di 0,44% invece dello 0,71%. Ricordate i bei tempi in cui la Germania veniva raccontata dalla sinistra come un faro di virtù e come modello da seguire? Il FMI ha rivisto le stime della Germania facendole attestare a -0,05% rispetto al +1,33%. Il ritocco al ribasso è stato di 1,38 punti, quasi 6 volte peggio di quanto è stata ritoccata la nostra crescita. La differenza tra un modello economico di un Paese con un governo forte, e un modello economico di un Paese con un governo fragile è tutta in questi numeri. Fondamentalmente, l’Italia sta andando bene, a dirlo sono proprio le metriche portate per anni come certificazione dell’andamento economico del Paese: il giudizio delle agenzie di rating è perfettamente collimante con quello che ci dice la procedura sugli squilibri macroeconomici della commissione europea, e in questo momento l’Italia è il miglior paese sotto il profilo di quella sorveglianza macroprudenziale perché viola un unico parametro, quello del debito pubblico. Il Paese è solido, questo governo lo sta guidando nella giusta direzione. Con buona pace di chi, a sinistra, oggi non è contento perché qualcun altro, a destra, riesce in quello in cui per anni la sinistra ha clamorosamente fallito”.
Lo dichiara il deputato della Lega, presidente della commissione Enti Gestori, vicepresidente della commissione Finanze e responsabile del dipartimento Economia del Partito, Alberto Bagnai, intervenendo in Aula in dichiarazione di voto.