
(AGENPARL) – Wed 23 April 2025 Una scultura di Tino di CamainoA Foggia un rilievo marmoreo dedicato a San Francesco d’Assisi
Tommaso Palermo e Alessandro De Troia illustreranno
una rara opera di proprietà dei padri Cappuccini di Foggia.
Proseguono le Conversazioni di Storica Locale,
organizzate dalla Biblioteca “la Magna Capitana”.
Appuntamento il 29 aprile, ore 17.30, al Museo di Storia Naturale
C’è l’attesa dello scoop per il penultimo appuntamento delle Conversazioni di Storia Locale, il ciclo di incontri organizzato dalla Sezione Fondi Speciali della Biblioteca “la Magna Capitana” di Foggia per approfondire temi, personaggi ed eventi storici del territorio.
Martedì 29 aprile 2025, alle ore 17.30, nella Sala Conferenze del Museo di Storia Naturale, in viale Giuseppe Di Vittorio, 31, si terrà l’evento dal titolo Una scultura di Tino di Camaino.
La Conversazione, condotta dagli studiosi e ricercatori Tommaso Palermo e Alessandro De Troia, sarà dedicata ad una scultura medievale attribuita a Tino di Camaino, che raffigura San Francesco d’Assisi, di proprietà dei padri Cappuccini di Foggia.
Si deve proprio a Palermo e De Troia, infatti, l’identificazione di questo rilievo marmoreo tardomedievale, studiato in collaborazione con la professoressa emerita dell’ateneo barese Maria Stella Calò Mariani.
Si inquadrerà anche il contesto storico di riferimento per soffermarsi, in particolare, sul francescanesimo delle origini in Capitanata.
Nato a Siena nel 1280, Tino di Camaino fu scultore e architetto, noto specialmente per la realizzazione di grandi monumenti funebri, fra cui quello di Arrigo VII nel duomo di Pisa (1315) e quello del vescovo Antonio d’Orso, morto nel 1321 a Firenze, che si erge nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore. Concluse la sua attività a Napoli al servizio di Roberto d’Angiò, dove realizzò monumenti per la casa reale, modello di riferimento per la scultura del Trecento.
Tommaso Palermo – romano, classe 1976, laureato in Lettere a Bari, è docente di materie letterarie alle scuole di istruzione secondaria di primo grado. Da sempre appassionato di ricerche storiche e artistiche, è un ricercatore indipendente, tra le firme del trimestrale Diomede. Si occupa principalmente di ricerche sui bombardamenti di Foggia e l’occupazione alleata in Capitanata cui ha dedicato un libro nel 2013 intitolato Foggia, dalle tenebre del ‘43 alla rinascita. è cofondatore e segretario del comitato Un monumento a ricordo delle vittime del ‘43 a Foggia APS. È socio dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano.