
(AGENPARL) – Sat 29 March 2025 Potenza, 29 marzo 2025
Approvato il nuovo Piano Regionale di Governo delle Liste d’Attesa – Sezione
Specialistica Ambulatoriale.
L’assessore Latronico: “Un passo concreto per il diritto alla cura in tempi certi”
La giunta regionale della Basilicata ha approvato oggi, su proposta dell’assessore alla
Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico, il nuovo Piano Regionale di
Governo delle Liste d’Attesa – Sezione Specialistica Ambulatoriale (prime visite e prime
prestazioni diagnostiche) per l’anno 2025. Il documento recepisce già le linee guida
preliminari del nuovo Pingla 2025-2027, mentre la programmazione delle attività di
ricovero sarà definita con un successivo provvedimento, in coerenza con le future
indicazioni nazionali.
Il Piano rappresenta un passaggio strategico verso una sanità più efficiente, trasparente e
vicina ai bisogni dei cittadini.
“Con questo provvedimento – ha dichiarato l’assessore Latronico – diamo una risposta
concreta alla crescente esigenza di tempestività nelle cure, rafforzando il diritto dei
cittadini lucani ad accedere alle prestazioni sanitarie nei tempi appropriati. È una sfida che
affrontiamo con determinazione, nel solco delle recenti normative nazionali”.
Confermato il limite di 72 ore per le urgenze e fino a 120 giorni per le prestazioni
programmabili l’obbligo per il medico prescrittore di indicare il quesito diagnostico, ossia il
motivo clinico della richiesta, con l’obiettivo di garantire una maggiore appropriatezza delle
prescrizioni, evitando prestazioni non necessarie e favorendo la priorità delle necessità
reali.
Il Piano prevede che le strutture sanitarie, pubbliche e private accreditate, garantiscano
l’apertura anche in fascia serale e nei fine settimana, così da ampliare l’accessibilità e
l’erogazione delle prestazioni. Si punta inoltre al potenziamento dell’utilizzo delle grandi
apparecchiature diagnostiche, con un obiettivo minimo di utilizzo pari all’80% della loro
capacità operativa.
Tutte le prenotazioni dovranno avvenire attraverso l’accesso centralizzato tramite il CUP
regionale, con l’obbligo di garantire trasparenza e visibilità delle agende, sia per le
strutture pubbliche che per quelle private accreditate e contrattualizzate. È prevista anche
l’attivazione di percorsi di tutela dedicati ai pazienti più fragili.
Le Aziende Sanitarie saranno tenute a trasmettere i propri Piani Attuativi Aziendali entro
30 giorni dall’approvazione del Piano regionale con l’obbligo di un aggiornamento