
(AGENPARL) – Wed 26 March 2025 MUNAV – MUSEO STORICO NAVALE DI VENEZIA
Il Museo Storico Navale di Venezia
rinnovato dalla gestione della società D’Uva
Presentazione delle nuove attività del MUNAV
Riapertura del Padiglione delle Navi
L’audioguida che attraversa la storia della Serenissima
con le voci e i racconti di 58 protagonisti
30 marzo 2025 alle ore 12.00
Riva S. Biasio, Castello 2148
Venezia
Domenica 30 marzo, in concomitanza con l’arrivo a Venezia di nave Amerigo Vespucci – la più antica della Marina Militare – e del Villaggio IN Italia, il MUNAV Museo Storico Navale di Venezia presenta i nuovi servizi per il pubblico, gli allestimenti, l’immagine coordinata, l’audioguida multilingue e i progetti realizzati da D’Uva, azienda che opera da oltre 65 anni nell’interpretazione del patrimonio culturale e nella gestione museale, e che ha avviato una attività di valorizzazione e rinnovamento del più importante museo navale italiano.
Il taglio del nastro nel museo alle ore 12.00 alla presenza del Sottosegretario alla Difesa Sen. Isabella Rauti, l’AD di Difesa Servizi Dott. Luca Andreoli, l’AD di D’Uva Ilaria D’Uva e autorità militari.
Il museo – istituito nel 1923, che è di proprietà del Ministero della Difesa che attraverso la Marina Militare custodisce al suo interno i valori e la cultura della Forza Armata – è inserito nel circuito dei quindici musei militari affidati a Difesa Servizi dalle Forze Armate per l’attività di valorizzazione. Accoglie un’area espositiva di 6.000 mq dedicata alla storia della Repubblica Serenissima di Venezia, della marineria veneziana e della Marina Militare, e si articola in 42 sale su 5 piani. Comprende inoltre il Padiglione delle Navi, collocato nell’antica officina dei remèri, e il Sommergibile Enrico Dandolo all’Arsenale.
Da marzo 2024 D’Uva S.r.l. gestisce il Museo Storico Navale di Venezia della Marina Militare per conto di Difesa Servizi e ha dato inizio al processo di valorizzazione del MUNAV che coinvolge i diversi settori del sito museale – dalla comunicazione, all’accoglienza, agli allestimenti e i servizi al pubblico – per rispondere agli standard dei musei internazionali e per rendere speciale e unica l’esperienza di visita.
Il MUNAV è oggi reso più inclusivo grazie alla proposta di una ricca audioguida inserita nel biglietto di ingresso che accompagna tutti i visitatori alla scoperta della storia della Serenissima.
I nuovi spazi – la biglietteria e il bookshop
Sono state completamente rinnovate le aree di accoglienza del pubblico con un riallestimento della biglietteria, oggi situata nell’atrio di ingresso, e con la creazione di un bookshop. Il nuovo spazio, allestito nella storica sala del monumento dell’Ammiraglio della Serenissima Repubblica Angelo Emo, opera di Antonio Canova commissionata dal Senato nel 1795, propone una linea di merchandising ispirata alla nuova identità e accoglie prodotti della Marina Militare Italiana e di artigiani locali.
La nuova immagine coordinata
Il nuovo logo, progettato da Vanni del Gaudio, accoglie i visitatori all’ingresso e prosegue in tutto il percorso del museo. La scelta dell’acronimo MUNAV è alla base del nuovo marchio caratterizzato da un piccolo oggetto grafico che nella fantasia collettiva racchiude l’insieme degli elementi del mare: la silhouette del Sommergibile Enrico Dandolo. Il colore scelto, su sfondo bianco, è il blu della Marina Militare che è anche il colore del mare. Il progetto di identità grafica del Museo Storico Navale esprime una valenza istituzionale, ma anche veneziana, nazionale e sociale allo stesso tempo, che trova riferimenti nel mare, nella tecnologia e nell’immaginario.
L’audioguida
L’innovazione più rilevante è l’audioguida, la prima realizzata per il museo, prodotta da D’Uva, ideata e scritta da Ilaria D’Uva e Francesca Ummarino, prodotta anche in inglese, francese, tedesco e spagnolo per il pubblico internazionale, e inclusa nel biglietto di ingresso al museo.
La narrazione chiara ed avvincente consente a ragazzi, giovani e adulti di esplorare la storia della Serenissima e della Marina Militare Italiana attraverso le voci di 58 protagonisti. A condurre il pubblico in questo viaggio è Isotta, figura immaginaria – ispirata all’azienda Isotta Fraschini, storica produttrice di motori navali e aeronautici, presenti anche nelle collezioni del Museo – che accompagna i visitatori nelle sale del Museo e introduce numerosi personaggi – da Marco Polo a Napoleone Bonaparte, da Francesco Morosini a Giuseppe e Anita Garibaldi, Giacomo Casanova, Angelo Emo, Lodovico Giovanni Manin, Horatio Nelson, Luigi Rizzo, Guglielmo Marconi, Teseo Tesei, Elios Toschi e Peggy Guggenheim – che si raccontano in prima persona in un percorso attraverso i secoli. Il visitatore viene guidato alla scoperta di epoche diverse, incontrando marinai, corsari, arsenalotti, rematori-galeotti, comandanti, esploratori, avventurieri, dogi, sovrani e dame che narrano le storie racchiuse nel museo.
Il percorso ha inizio con la storia dell’edificio che ospita il Museo Storico Navale, un ex-granaio del Quattrocento che per oltre tre secoli ha custodito la farina per produrre il biscotto salato, la razione di bordo della ciurma nelle lunghe traversate. Da qui Isotta accompagna il visitatore alla scoperta del Padiglione delle Navi per proseguire attraverso il racconto dell’Arsenale fino al Sommergibile Enrico Dandolo.
L’audioguida offre una prospettiva umana e avvincente della storia navale veneziana e italiana ed è composta da 109 punti di ascolto: ogni tappa permette di esplorare non solo i grandi eventi e le battaglie epiche, ma anche i racconti, le tradizioni, le innovazioni tecnologiche, le storie di coraggio e di ingegno che hanno segnato il rapporto indissolubile tra Venezia e il mare, tra la Marina Militare e i suoi protagonisti. Ricca di effetti sonori che ricreano l’ambientazione della narrazione (come rumori sott’acqua, esplosioni, clangore delle spade, crepitio del fuoco, voci sussurrate) l’audioguida sarà completata nei prossimi mesi dalla composizione e produzione di una colonna sonora originale per arricchire l’esperienza di ascolto e immergere il visitatore nelle atmosfere di un passato che continua a vivere tra le sale del museo.
La regia è stata curata da Ilaria D’Uva e Paolo Iafelice che con la sua Adesiva Discografica ha seguito la produzione audio insieme a Mario Panari MP Communication. Le voci dei personaggi sono interpretate da un cast eccezionale, tra cui Diego Ribon, Teresa Fallai, Stefano Skalkotos, Daniele Parisi, Livio Pacella e Claude Proserpio. La narrazione vede la partecipazione speciale dell’ammiraglio Dario Giacomin nel racconto della storia del sommergibile Enrico Dandolo che ha comandato, delle sue missioni nella Guerra Fredda e della vita a bordo dell’equipaggio; di Manuel Bognolo che spiega la vita dei pescatori veneziani, tra il bragozzo, casa e compagno di lavoro, e l’antica arte della pesca delle moeche; di Roberta Camerino che ricorda sua madre Giuliana, stilista e collezionista, la cui preziosa raccolta di conchiglie è conservata nel museo; di Karole P. B. Vail nipote di Peggy Guggenheim che dà voce alla sua visionaria nonna. L’audioguida del MUNAV è dedicata a Annarita Panebianco, amica recentemente scomparsa nelle acque della laguna.
Il Padiglione delle Navi
Tra le novità dell’allestimento, la riapertura del Padiglione delle Navi, completamente visitabile, nel luogo che dal Cinquecento ospitava le officine dei remèri dell’Arsenale dove abili artigiani realizzavano i lunghi remi destinati a galee e galeazze utilizzando legni selezionati e stagionati con cura. Si tratta di una superficie di circa 3000 mq nella quale sono ospitati cimeli interessantissimi per la storia delle costruzioni navali moderne. Un patrimonio unico che spazia dalle imbarcazioni tipiche lagunari (gondole, barche da pesca, scafi da lavoro) a navi da guerra, dall’apparato motore della motonave Elettra, il panfilo di Guglielmo Marconi, al bellissimo scafo della cosiddetta Scalè Reale.
Il Sommergibile Enrico Dandolo
La visita del Sommergibile Enrico Dandolo – dedicato al doge veneziano che governò la Serenissima dal 1192 al 1205 –, che è stato il primo atto della gestione D’Uva e che dalla riapertura, nella primavera scorsa, ha portato centinaia di visitatori alla scoperta di uno dei più celebri sottomarini progettati durante la Guerra Fredda. Lungo 46 metri, largo quasi 5 metri è stato un protagonista silenzioso della storia, pronto a navigare sino a 15 giorni in immersione. Il Dandolo era un SSK, ovvero un “submarine-submarine killer”, progettato per dare la caccia agli altri sottomarini. Faceva parte della classe Toti, una serie di battelli costruiti in tempi record tra il 1965 e il 1968, i primi progettati dall’Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale per rispondere alle nuove sfide della Guerra Fredda.
La programmazione culturale
Il nuovo impulso alla valorizzazione del museo è dato da una programmazione culturale che include mostre temporanee ed eventi culturali. A maggio 2025 sarà inaugurata la prima mostra Una Nuvola Come Tappeto dell’artista Giulia Piscitelli (Napoli, 1965) in contemporanea con la vernice della Biennale Architettura.
La biglietteria della Biennale di Architettura sarà ospitata nell’atrio del museo, confermando il rapporto sinergico con la Fondazione La Biennale di Venezia.
Il rinnovamento del MUNAV prosegue il suo percorso e vedrà la realizzazione di futuri importanti progetti come la Caffetteria, che aprirà nel 2026.
Un lavoro di squadra che impegna Difesa Servizi, la Marina Militare, D’Uva e l’intero team del museo, nella costruzione di una nuova identità culturale del MUNAV, con l’intento di diffondere la conoscenza di secoli di storia, dalla grandezza della Serenissima fino all’evoluzione della Marina Militare Italiana e fare conoscere un museo in continua evoluzione dove si intrecciano strategie di valorizzazione, attività di sviluppo, ricerca storica e scientifica e dove si lavora costantemente a nuove iniziative culturali, artistiche e sociali.
http://www.munav.itMUNAV – Museo Storico Navale di Venezia
Riva S. Biasio, Castello 2148, 30122 Venezia
Aperto dalle ore 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle ore 17:00) – Chiuso il martedì
Per ascoltare l’audioguida MUNAV-Museo Storico Navale di Venezia scannerizza il QR Code: