
(AGENPARL) – lun 10 marzo 2025 ENERGIA, ZUCCONI (FDI): PROPAGANDA DELLE OPPOSIZIONI DANNO PER IL PAESE
“È veramente da stigmatizzare la condotta di una parte delle opposizioni che, per nascondere le gravi responsabilità politiche nell’avere negli anni privato il Paese di un mix energetico adeguato e nell’aver imposto alle imprese gravi e spesso inutili obblighi burocratici di decarbonizzazione sulla base di ragioni squisitamente ideologiche, oggi fa la morale al Governo sulle misure da adottare per la riduzione della bolletta elettrica e del gas per famiglie e imprese”. È quanto dichiara il deputato Riccardo Zucconi, responsabile dipartimento energia di FDI, a seguito di alcune dichiarazioni di esponenti delle opposizioni sui dati Istat per i prezzi di produzione di gennaio.
“Ricordo a titolo esemplificativo che chi oggi accusa il Governo Meloni parlando di aumento dei costi di produzione e di extraprofitti delle imprese energetiche è lo stesso che nemmeno un mese fa ha votato contro la legge di conversione del decreto Legge Emergenze PNRR che incentiva i Power purchase agreement (PPA), che è uno strumento indispensabile per il disaccoppiamento del prezzo del gas dall’energia prodotta da fonti rinnovabili più economiche, e questo – dichiara l’esponente di FDI – pur sapendo che il prezzo dell’energia elettrica in Italia è determinato dal gas nonostante questo pesi poco più del 40 per cento sulla generazione complessiva. Lo stesso partito che si è sempre opposto ad ogni riduzione degli oneri di sistema, in particolare di quelli assurdi come il costo della CO2, che sul mercato Ets ha fatto registrare nel 2024 un prezzo medio di circa 65 euro a tonnellata, equivalente a 25 euro al megawattora da caricare sulla bolletta a danno di cittadini ed aziende. Segnalo ancora che le critiche arrivano dai rappresentanti di una sinistra che si oppone in Europa, per fanatismo ideologico, ad un price cup sul gas perché altrimenti a suo dire la transizione energetica verrebbe meno. Queste cose – conclude Zucconi – i cittadini e le imprese le sanno benissimo, per questo sostengono il governo Meloni che, pur nei limiti di un bilancio pubblico disastrato dalle folle politiche del superbonus per i ricchi, sta facendo moltissimo per cittadini ed imprese”.