
(AGENPARL) – mar 25 febbraio 2025 Comunicato Stampa
Convegno Enac e Luiss School of Law: sfide e opportunità del Green Deal
del trasporto aereo
Roma, 25 febbraio 2025 – Duecentodiciannove milioni di passeggeri nel 2024: un record
che rappresenta un traguardo importante, ma pone a tutto il settore interrogativi sulle
politiche europee e internazionali per incentivare il trasporto aereo green, promuovendo
normative che favoriscano l’innovazione sostenibile nel settore.
Sfide e opportunità derivanti dalla transizione ecologica con un focus dedicato
all’intermodalità e alla necessità di adeguare la capacità infrastrutturale degli scali
nazionali per sostenere il Green Deal: di questo si è parlato nel corso del convegno
“Green Deal del trasporto aereo – Intermodalità e capacità infrastrutturale”
organizzato da Enac e Luiss School of Law, con il supporto di Enav e di Aeroporti di
Roma, aperto dai saluti istituzionali del Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti,
On. Edoardo Rixi e del Presidente IX Commissione Trasporti della Camera On.
Salvatore Deidda, che si è svolto oggi, 25 febbraio, a Roma.
Il Presidente Enac Pierluigi Di Palma: “Ricordiamo innanzitutto l’amico e illustre giurista
Antonio Catricalà sulle cui orme abbiamo costituito l’Osservatorio, con la Luiss School of
Law, laboratorio culturale importante per affrontare, con tutti i player del comparto, le sfide
che ci attendono per il futuro del trasporto aereo, che oramai ha raggiunto quasi 219
milioni, grazie all’impegno del Governo e dell’Enac che, nel post Covid, hanno garantito
interventi keynesiani a favore dei lavoratori. Ulteriore sfida è rappresentata dal Green
Deal, tema affrontato con estrema serietà dal trasporto aereo a favore dello sviluppo della
mobilità innovativa del futuro nostro e soprattutto di quello delle nuove generazioni. Sono
state già realizzate varie iniziative in ambito aeroportuale, ma la battaglia importante, a
livello mondiale, è quella relativa ai carburanti alternativi: abbiamo superato l’idea che a
breve si arriverà all’idrogeno piuttosto che all’elettrico, con l’obiettivo di raggiungere al
2050 l’utilizzo dei bio fuel, coinvolgendo la politica e l’industria del nostro Paese”.
Il Professore Ordinario di Diritto Amministrativo Università Luiss Guido Carli e Dean Luiss
School of Law Aristide Police: “La School of Law è lieta della vitalità della partnership con
ENAC nell’ambito dell’Osservatorio “Antonio Catricalà” sul trasporto aereo. Il convegno
odierno è una straordinaria occasione di confronto, così come lo è il Master Universitario
di II livello in Diritto e regolazione del trasporto aereo che prende avvio in quest’anno
accademico”.
Presente ai lavori anche il Consigliere di Amministrazione Enac Benedetta Fiorini: “Il
concetto di sostenibilità non è più incentrato sulla mera attuazione degli aspetti ambientali,
ma rappresenta un valore aggiunto per il territorio e un’opportunità di crescita sociale ed
economica, anche tramite l’intermodalità e l’ottimizzazione della capacità infrastrutturale.
Pensiamo anche alla grande occasione che deriva dall’intermobilità e dai voli suborbitali
che rappresentano il futuro del trasporto e della mobilità innovativa, tecnologica e
sostenibile”.
L’evento ha visto la partecipazione di esperti del settore, accademici, rappresentanti delle
istituzioni pubbliche e private, nonché dei principali attori del trasporto aereo. Si sono
confrontati sulle soluzioni per una crescita sostenibile del trasporto aereo, che rispetti gli
obiettivi climatici internazionali e promuova un’industria resiliente e innovativa.
L’iniziativa fa parte delle attività dell’“Osservatorio sul trasporto aereo Antonio
Catricalà”, dedicato alla memoria dell’eminente giurista, ispirandosi ai suoi insegnamenti.
Il progetto nasce sulla base della collaborazione tra Enac e Luiss School of Law, con il
supporto di Enav e di Aeroporti di Roma, che ha dato vita a una sinergia fondamentale nel
settore del trasporto aereo, caratterizzato da una forte interdisciplinarità. L’Osservatorio si
occupa di formazione specialistica per diverse figure professionali, promuove attività di
divulgazione scientifica attraverso conferenze, seminari e convegni nazionali e
internazionali, creando opportunità di dialogo tra politici, accademici, autorità istituzionali,
leader imprenditoriali ed esperti di diritto aeronautico, e incentiva la ricerca su temi
strategici.