(AGENPARL) – mar 28 gennaio 2025 Migranti, Cisint (Lega), intesa Frontex-Bosnia direzione giusta, difesa confini è linea Lega
Bruxelles, 28 gen – “Il Parlamento europeo si prepara a dare il via libera a un accordo fondamentale per fermare l’immigrazione clandestina lungo la rotta balcanica. La decisione del Consiglio Ue di approvare l’intesa tra Frontex e la Bosnia-Erzegovina segna un passo concreto nella direzione giusta, che noi della Lega chiediamo a gran voce da tempo: proteggere le frontiere, bloccare i traffici illegali e difendere la sicurezza dei cittadini italiani. Sono stata io stessa a portare questo tema all’attenzione del Parlamento Europeo, dopo aver visitato personalmente lo scorso novembre il centro di Lipa, in Bosnia, uno snodo cruciale della rotta balcanica. Ho visto con i miei occhi come i migranti vengano accolti, rifocillati e preparati per proseguire il loro viaggio clandestino verso i confini europei. Da lì, a pochi passi dal confine croato, parte il cosiddetto ‘the game’: altro che gioco, è un vero traffico criminale di esseri umani che finisce direttamente in Italia, nelle nostre città già al collasso come Trieste e Venezia. La Lega lo dice da anni: servono confini sicuri e controlli serrati. Con questo accordo, Frontex potrà intervenire direttamente in Bosnia, fianco a fianco con le autorità locali per bloccare i flussi illegali sul nascere, colpire i trafficanti e prevenire rischi legati al terrorismo e alla criminalità organizzata. Insomma non far entrare nessuno che non sia in regola. Esprimiamo soddisfazione e lavoreremo affinché il Parlamento europeo approvi celermente questo atto, è una vittoria politica per noi e un passo fondamentale per mettere un freno al caos migratorio che sta portando insicurezza e illegalità nelle nostre città. Basta con il cosiddetto ‘turismo dell’asilo’, che non è altro che un business criminale per chi specula sulle spalle degli italiani onesti. Confini sicuri, controllati, respingimenti, centri nei Paesi terzi e norme più severe: la Lega c’è e non molla di un millimetro”.
Così Anna Maria Cisint, europarlamentare della Lega.