
(AGENPARL) – mer 30 ottobre 2024 *ROADSHOW CONAI A CONFINDUSTRIA CATANIA: AZIENDE SICILIANE VERSO*
*L’ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA RENTRI*
Catania, 30 ottobre 2024 – Supportare le aziende siciliane nell’adeguamento
al Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti (Rentri).
Questo l’obiettivo del roadshow organizzato dal Consorzio Nazionale
Imballaggi (CONAI), presso la sede di Confindustria Catania, che ha riunito
imprese e professionisti del settore, offrendo un’importante occasione di
confronto e aggiornamento sulle novità normative che puntano a garantire una
gestione dei rifiuti più efficiente, trasparente e sicura lungo l’intera
filiera.
La nuova normativa si propone di raggiungere entro il 2026 una
completainformatizzazione
degli adempimenti per tutte le imprese che producono o gestisconorifiuti,
siano essi pericolosi o non pericolosi. Un cambiamento che comporta
l’obbligo diiscrizione al nuovo sistema di tracciabilità e l’utilizzo di
registri di carico e scarico informatizzati, così come la nuova modulistica
per i formulari di trasporto, obbligatoria dafebbraio 2025. L’obiettivo
principale è ottimizzare il controllo dell’intero ciclo dei rifiuti,
dalla produzione
allo smaltimento.
All’incontro, moderato da Emanuele Fanizzi di Hyper, sono intervenuti la
presidente diConfindustria Catania, Cristina Busi Ferruzzi, il
vicepresidente di Confindustria Siracusa,Guglielmo Allibrio, il
vicedirettore generale di CONAI, Fabio Costarella e Luca Passadore, esperto
di diritto dell’ambiente.
“Adeguarsi al Rentri non significa solamente adempiere a degli obblighi di
legge, macogliere l’occasione per migliorare la gestione dei rifiuti con
una visione di sostenibilità e innovazione – ha detto la presidente di
Confindustria Catania Cristina Busi – Stiamo parlando di strumenti che ci
permettono di costruire un modello aziendale più responsabile e attento
all’ambiente, nonché capace di affrontare le sfide di un mercato
sempre più competitivo.
Considero la sostenibilità una delle linee strategiche fondamentali su
cui lavorare
per accrescere il valore delle nostre imprese. L’impegno, come associazione
di categoria, è quello di aiutare soprattutto le piccole e piccolissime
aziende ad abbracciarenuovi modelli, supportandole nell’adozione di
strumenti che le rendano più competitive e sostenibili”.
“Una nuova dimostrazione della vicinanza del sistema CONAI alle realtà
territoriali – hacommentato il vicedirettore CONAI Fabio Costarella – Il
supporto alle imprese negli adeguamenti normativi e negli aggiornamenti che
si rendono necessari è da sempre parte dei nostri compiti istituzionali.
Tracciare correttamente i flussi dei rifiuti significa non solo contribuire
alla tutela ambientale, ma anche garantire una filiera più sicura e
controllata. E le azioni che permettono di facilitare l’adozione di queste
nuove procedure rivestono importanza primaria per il Consorzio: l’obiettivo
è sempre quello di rendere il sistema Paese più competitivo e sostenibile”.
Lo scopo della nuova normativa – ha aggiunto Luca Passadore – è rafforzare
ilcontrollo ambientale rendendo ogni fase della gestione dei rifiuti più
trasparente,tracciabile e sicura, riducendo così i rischi di irregolarità o
gestione illecita. Per prepararsi al meglio, le aziende devono impegnarsi
in un percorso di informazione e formazione continua, così da comprendere e
adottare correttamente questi nuovi strumenti digitali. Chisi prepara in
tempo non solo rispetterà i termini previsti dalla legge, ma potrà
anche contare
su una gestione più efficiente e conforme alle normative ambientali,
tutelando cosìil proprio ruolo responsabile verso l’ambiente”.