
(AGENPARL) – lun 07 ottobre 2024 “Quello che sento di avere nei confronti dei palermitani è un patto di
fiducia e trasparenza che non ho alcuna intenzione di trasgredire. Per
questo ho deciso, ad agosto scorso, di presentare una richiesta di accesso
agli atti per avere più chiaro il quadro sulle scelte gestionali della
governance di Amat, il tutto nel pieno rispetto del ruolo del consigliere
comunale e di un vincolo di lealtà che mi lega a questa maggioranza e ai
cittadini. Alla mia legittima richiesta ha fatto seguito un riscontro
carente e privo di documenti importanti e una lettera, dal contenuto
gravissimo, che mi è stata notificata da un avvocato per conto di Amat e
del suo Presidente. Un gesto istituzionalmente gravissimo e senza
precedenti cui ancora dopo 20 giorni non ha fatto seguito alcunché. Ho
accettato, nel superiore interesse della città, di lasciare spazio ad atti
strategici come l’avanzo d’amministrazione” continua “ma non sono disposto
ad accettare che le legittime prerogative del consiglio comunale, ancora
una volta lese, vengano sacrificate sull’altare di un tatticismo politico
che non fa bene a nessuno. Sono e sarò sempre uno strenuo difensore della
libertà di pensiero di ogni consigliere e della libertà di azione del
consiglio comunale la cui autorevolezza ed il cui prestigio meritano una
coraggiosa difesa che, ad oggi, è venuta meno.”
Lo ha dichiarato Domenico Bonanno, capogruppo della Democrazia Cristiana al
Comune di Palermo.
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo