
(AGENPARL) – lun 07 ottobre 2024 Parco archeologico di Segesta, inaugurato il nuovo front office dopo incendio. Scarpinato: «Un disastro trasformato in opportunità»
Nuova veste per il Parco archeologico di Segesta frutto di un’operazione di restyling che ha interessato la zona della prima accoglienza, con un nuovo box per i custodi, il front office, la caffetteria e presto anche nuovi bagni per i visitatori dopo i danni causati dall’incendio dei mesi scorsi che distrusse gran parte delle aree di ristoro destinate al pubblico.
Il nuovo punto di accoglienza “Segesta Culture Store”, che si trova proprio sotto il Tempio Dorico, allestito con sedute in legno e ampi spazi, si presenta con una veste accattivante, oltre che essere ecosostenibile e in linea con gli ultimi accorgimenti in termini di accoglienza museale.
«Un disastro che si è trasformato in opportunità – ha detto l’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato – Accanto alla tutela e alla valorizzazione, un impegno concreto per rendere accessibile e accogliente uno dei siti archeologici più affascinanti della Sicilia, ma soprattutto per porre in primo piano il visitatore».
Soddisfazione anche per i numeri del Parco: «Incassi più che raddoppiati a seguito dell’adeguamento delle tariffe d’ingresso agli standard europei, con un incremento del 77 per cento – ha aggiunto il componente del governo Schifani – Il parco ha chiuso il bilancio consuntivo 2023 con 800 mila euro di avanzo di amministrazione, la metà dei quali reinvestita nel restyling del parco e nel recupero delle infrastrutture danneggiate dal rogo».
«I progetti messi in campo – ha sottolineato il direttore del Parco, Luigi Biondo – non riguardano solo un semplice restyling estetico ma un un percorso più ampio rivolto all’accessibilità del Parco e che sarà completato entro Natale. Abbiamo già ripulito e adeguatamente illuminato la gradinata che conduce al Tempio e rifatto la strada carrabile per consentire l’accesso alle famiglie con passeggini e ai visitatori con disabilità. Sono in corso, inoltre, una serie di interventi che spaziano dal digitale alla parte strutturale».
All’interno dell’area ristoro sono presenti prodotti gastronomici a km zero, gli stessi che ogni domenica sono ricercati al Mercato degli Elimi, sotto il logo “Elymos”, fra cui il miele prodotto a Segesta e la pasta di grani antichi, la confettura dolce e salata di Calatafimi, l’olio e il vino di Segesta. Nel bookstore, invece, anche volumi e guide sui siti archeologici e i musei siciliani, oltre che un corner sui parchi e musei del Trapanese e il merchandising ufficiale del Parco archeologico di Segesta.
ad/cv
FOTO
Alcuni momenti dell’inaugurazione di oggi. Nella foto all’interno del bookshop, d a sx: l’assessore alla Cultura del Comune di Calatafimi Segesta, Piera Prosa; l’assessore regionale dei Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato; i l direttore del Parco archeologico di Segesta, Luigi Biondo; il direttore generale di CoopCulture, Letizia Casuccio e il vicesindaco del Comune di Calatafimi-Segesta, Paolo Fascella.
VIDEO
Scarica [ https://drive.google.com/drive/folders/1eUQGtk1MKE2s_U4lOP05hoCuKMkXrc2f | qui ] le immagini di copertura e le interviste (nell’ordine Luigi Biondo, assessore Francesco Paolo Scarpinato, Letizia Casuccio)
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Regione Siciliana