
(AGENPARL) – ven 06 settembre 2024 *Malfunzionamento infrastruttura Innovapuglia e conseguente fermo del
sistema EmoPuglia, Scatigna (FdI) presenta una interrogazione*
“Il mancato funzionamento del sistema Emopuglia costituisce un grave
disservizio che può compromettere l’efficienza delle attività sanitarie,
con conseguenze potenzialmente pericolose per la salute dei pazienti”. Lo
afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Tommaso Scatigna,
che spiega: “Innovapuglia S.p.A., società in house della Regione Puglia, è
incaricata della gestione di infrastrutture digitali e servizi innovativi
in ambito sanitario regionale. Recentemente si è verificato un grave
malfunzionamento dell’infrastruttura Innovapuglia che ha causato il fermo
del sistema Emopuglia in tutta la Regione. In particolare – prosegue
Scatigna – per quanto riguarda la provincia di Bari, il sistema Emopuglia,
dopo le segnalazioni da parte del personale medico, sembrava essere
riparato, ma si è verificato un problema di comunicazione con gli
strumenti, impedendo così la corretta esecuzione degli esami di validazione
presso tutti i centri afferenti al CQB Bari. Inoltre – aggiunge Scatiga –
il bridge del Policlinico di Bari e del Presidio Ospedaliero di Acquaviva
delle Fonti risultano completamente inaccessibili. È fondamentale che le
strutture sanitarie possano contare su sistemi digitali funzionanti e
affidabili per garantire la continuità assistenziale e l’appropriatezza
delle cure. Motivo per cui – evidenzia Scatigna – ho presentato una
interrogazione al presidente Emiliano per sapere quali siano le cause del
malfunzionamento dell’infrastruttura Innovapuglia e del conseguente fermo
del sistema Emopuglia in tutta la Regione; quali azioni intende adottare la
Giunta regionale per risolvere, nel più breve tempo possibile, tale
problema garantendo il ripristino completo del sistema Emopuglia e la piena
funzionalità del bridge presso il Policlinico di Bari e il Presidio
Ospedaliero di Acquaviva delle Fonti e quali misure si intendono adottare
per evitare che simili disservizi possano ripetersi in futuro, assicurando
la stabilità e l’affidabilità dei sistemi informativi e delle
infrastrutture digitali sanitarie gestite da Innovapuglia”, conclude
Scatigna.
Con preghiera di pubblicazione e/o diffusione