
(AGENPARL) – gio 20 giugno 2024 COMUNICATO STAMPA
Valorizzazione dei riti della Settimana Santa in Sicilia: l’On. Safina
presenta DDL ad hoc
Trapani, 20 giugno 2024 – “I riti della Settimana Santa in Sicilia non sono solo manifestazioni di
fede, ma veri e propri atti culturali che intrecciano tradizioni secolari e folklore locale. Queste
rappresentazioni attirano ogni anno migliaia di fedeli e turisti, contribuendo significativamente
all’economia delle nostre comunità. È fondamentale che tali tradizioni vengano tutelate e
valorizzate, e il disegno di legge che ho presentato mira proprio a questo obiettivo”.
Così il deputato regionale del PD, Dario Safina che, in occasione del cinquantenario dell’Unione
Maestranze di Trapani, ha presentato all’Assemblea Regionale Siciliana un disegno di legge volto a
valorizzare i riti della Settimana Santa in Sicilia.
“Questi eventi, – ha sottolineato Safina – che rappresentano un patrimonio culturale di immenso
valore, sono espressione della complessità dei contenuti religiosi, storici e folkloristici che
caratterizzano l’identità culturale del territorio siciliano”.
Il disegno di legge prevede l’istituzione di un fondo specifico destinato al finanziamento dei riti
della Settimana Santa, iscritti nel Registro delle Eredità Immateriali (R.E.I.S.). Registro, istituito
dall’Assessorato dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione con il D.A. n. 77 del 26
luglio 2005, che rappresenta una concreta forma di tutela e valorizzazione delle eredità
immateriali, in linea con la Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale approvata
dall’UNESCO il 17 ottobre 2003.
“Con l’iscrizione nel R.E.I.S., i riti della Settimana Santa ottengono un riconoscimento ufficiale della
loro importanza culturale, che giustifica l’investimento economico per la loro valorizzazione – ha
aggiunto Safina -. L’istituzione di questo fondo è un passo significativo per garantire la
continuazione e la promozione di queste tradizioni uniche, che sono parte integrante del
patrimonio culturale siciliano”.
Le risorse del fondo saranno ripartite secondo modalità da definirsi con apposito decreto
assessoriale, assicurando una gestione trasparente ed efficace dei finanziamenti.