
(AGENPARL) – mer 13 marzo 2024 Comunicato stampa
Roma Capitale, Catarci: “Grande impatto sociale dei
Poli civici in poco tempo di sperimentazione”
Roma, 13 marzo 2024 – In un brevissimo tempo di sperimentazione i Poli civici hanno apportato
significativi impatti sociali sul territorio comunale, ma ora serve approvare il regolamento in
Assemblea capitolina per valorizzare il lavoro fatto dal mondo dell’associazionismo. È quanto
emerso durante la commissione congiunta Politiche Sociali e Roma Capitale, con i Presidenti Nella
Converti e Riccardo Corbucci, i consiglieri comunali, i Presidenti dei Municipi e i rappresentanti
degli Enti di Terzo Settore, e l’assessore alle Politiche del Personale, al Decentramento,
Partecipazione e Servizi al Territorio per la Città dei 15 minuti, Andrea Catarci.
“In soli pochi mesi di sperimentazione i Poli civici di Roma Capitale hanno apportato significativi
impatti sociali”, sottolinea Catarci. L’assessore ha illustrato poi quanto fatto in brevissimo tempo: il
miglioramento e la maggiore integrazione tra istituzioni municipali e reti solidali; l’aumento delle
prese in carico degli sportelli sociali realizzati dai Poli civici; l’incremento degli invii ai servizi
istituzionali; l’elaborazione e condivisione di strumenti operativi (scheda di prima accoglienza); la
produzione di mappature dei servizi territoriali istituzionali e del mutualismo locale; il
coordinamento dei centri di distribuzione dei beni di prima necessità; lo sviluppo di nuove
progettualità (in particolare filiera del food/accesso al diritto al cibo; emporio solidale municipale) e
l’allargamento della rete delle collaborazioni nei territori.
“Ribadisco – aggiunge l’assessore – il mio impegno a dare continuità ai ‘Poli civici integrati di
mutualismo sociale’ con la conferma delle positive sperimentazioni che, peraltro, stanno
continuando le attività anche in assenza di contributi pubblici, e il finanziamento di nuove iniziative
nei territori più periferici. L’obiettivo – conclude l’assessore Catarci – è trasformare queste iniziative
in sistema consolidato di interventi sociali, di Poli civici in grado di realizzare progetti di sviluppo
locale e per questo sarà importante l’approvazione della delibera di iniziativa assembleare”.
“Dopo un breve periodo di sperimentazione più che positiva dei Poli civici – spiega il presidente
della commissione Roma Capitale, Statuto e Innovazione Tecnologica, Corbucci – come emerso
dalla commissione, abbiamo promosso un Regolamento che rappresenta una cornice amministrativa
per dare sostegno in via temporale alle iniziativa già avviate e, al contempo, moltiplicarle negli altri
Municipi dove ancora non ci sono”.
Gli fa eco la presidente della commissione Politiche Sociali e della Salute, Converti, sottolineando
come con il Regolamento sui Poli civici “riconosciamo un ruolo centrale al mondo
dell’associazionismo che durante la pandemia del Covid è riuscito, con le sole sue forze, a tenere
ben salda la nostra Città. Dare gli strumenti giusti in mano alle istituzioni vuol dire dare una risposta
e valorizzare gli enti del Terzo settore per l’incredibile lavoro che svolgono quotidianamente”.