
(AGENPARL) – mer 31 gennaio 2024 31 gennaio 2024
Venerdì la posa in centro delle prime due conchiglie
in bronzo, simbolo del Cammino di San Jacopo
Appuntamento alle 20 davanti all’Antico Palazzo dei Vescovi. L’iniziativa ha l’obiettivo di
promuovere la vocazione della città come crocevia di itinerari turistici devozionali
Venerdì 2 febbraio intorno alle 19.30 in via Roma, nelle immediate vicinanze di piazza del Duomo,
davanti all’Antico Palazzo dei Vescovi, e in via della Torre, si terrà la posa delle prime due
conchiglie in bronzo, simbolo del Cammino di San Jacopo. All’iniziativa sarà presente l’assessore
alle tradizioni e turismo Alessandro Sabella.
«Si tratta del posizionamento delle prime due conchiglie – ha spiegato l’assessore Sabella –
importanti per riconoscere i cammini di pellegrinaggio e promuovere la vocazione della città ad
affermarsi come “Pistoia – Santiago d’Italia”. L’iniziativa segna anche un ulteriore passo in avanti,
considerato il legame che il Comune di Pistoia ha attivato da anni con la città di Santiago di
Compostela, per arrivare a definire il gemellaggio tra le due città, in virtù della comune
venerazione delle reliquie dell’apostolo Giacomo il maggiore».
Le ulteriori 60 conchiglie, attraverso un bando di affidamento, saranno successivamente
posizionate in altre vie per segnalare i 5 cammini che passano attraverso il territorio comunale
pistoiese: San Jacopo, San Bartolomeo, via Francesca della Sambuca, via Romea Imperiale e via
Romea Strata.
L’iniziativa di venerdì 2 febbraio sarà preceduta alle 18 dalla celebrazione della Santa Messa nella
Cattedrale di San Zeno da parte del vescovo Fausto Tardelli, cui seguirà, alle 19.15, il rito di
consegna delle credenziali ai pellegrini presenti all’iniziativa che provengono da varie città d’Italia.
«La posa delle prime due conchiglie in bronzo di San Jacopo avverrà proprio nel giorno della
Candelora – sottolinea l’assessore alle tradizioni e turismo Alessandro Sabella – una significativa
ricorrenza liturgica, che abbiamo scelto per il forte valore simbolico che affonda le radici nel
nostro passato. I pellegrini, infatti, che compivano i primi passi del loro cammino verso Santiago
venivano salutati dalla comunità e dalla chiesa pistoiese con una tradizionale benedizione del loro
bordone (il bastone del pellegrino) e questi si preparavano così ad affrontare il cammino più
percorso del mondo».