
(AGENPARL) – mer 29 novembre 2023 “L’approvazione della legge che istituisce il codice di esenzione D99 è una
conquista di grande valore per la nostra regione e va ulteriormente a
marcare l’importanza della prevenzione dei tumori, supportata da programmi
di screening mirati e di consulenza genetica oncologica che hanno
l’obiettivo non solo di identificare in tempi utili i casi ad alto rischio
oncologico, ma anche di fornire a tutti i nostri cittadini un accesso
quanto più rapido possibile a cure preventive così come a terapie
personalizzate. Il tempismo sappiamo quanto sia vitale quando si tratta di
malattie oncologiche ed oggi rivoluzionare l’approccio alla prevenzione,
rinforzando anche l’idea di medicina personalizzata, apre un nuovo e
inestimabile ventaglio di possibilità per il nostro territorio”. Lo afferma
il consigliere regionale Piergiorgio Quarto, presidente della terza
commissione consiliare Attività? produttive, Ambiente e Territorio, nonchè
coordinatore regionale di Fratelli d’Italia. “Ci tengo ad esprimere la mia
grande soddisfazione – continua Quarto – per questo traguardo che riguarda
una tematica universale preziosa al di là dell’appartenenza politica, così
come ci tengo ad esprimere i miei complimenti all’assessore Sileo per
questa proposta di legge su cui non ho esitato nell’apporre la mia firma e
che ha trovato immediatamente il mio pieno e convinto sostegno. Oggi la
nostra regione si pone all’avanguardia nella lotta contro il cancro,
concretizzando un passaggio importantissimo tra l’ideale e il possibile,
realizzato per supportare le nostre comunità e dare loro un futuro in cui
la prevenzione e il trattamento del cancro possano essere sempre più
funzionali ed accessibili”. “L’impatto della scoperta di un tumore non è
solo fisico, ma anche psicologico, per questo è necessario che l’assistenza
continui ad essere pensata e predisposta ad ampio raggio – afferma Quarto –
e che l’impegno come l’attenzione di chi rappresenta le Istituzioni sia
mirato in questo campo a tutte le diverse esigenze che si evidenziano,
affinché sia sempre manifesta la doverosa massima assistenza e la massima
attenzione all’argomento. In Basilicata la nomina di Giannicola Genovese,
ricercatore lucano di fama internazionale come direttore scientifico del
Crob di Rionero in Vulture è una ottima notizia per l’Istituto quanto per
l’intera Regione. Il dottor Genovese autore di ricerche importanti nel
campo dei tumori, supportato adeguatamente, sono certo potrà offrire al
nostro territorio un contributo più che valido e ci aiuterà ad incrementare
finalmente con le sue competenze quei servizi necessari legati
all’assistenza dei pazienti oncologici, oltre che legati alla prevenzione
delle malattie tumorali, attraverso anche un potenziamento delle strutture
dipartimentali”. “Il Crob di Rionero in Vulture è e continuerà ad essere il
polo oncologico centrale della Basilicata – conclude Quarto – ma
chiaramente potenziare le province di Matera e Potenza con strutture
oncologiche resta, a mio avviso, un’idea strategica quanto, lungimirante,
soprattutto nell’ottica di un servizio diffuso volto anche ad alleviare gli
spostamenti dei malati”.