
(AGENPARL) – mar 21 novembre 2023 *CONCORRENZA, TURCO (M5S): OK PER BOLLETTE MA NON PER BALNEARI, GOVERNO FA
FIGLI E FIGLIASTRI*
ROMA, 21 NOVEMBRE 2023 – “Scaraventare 12 milioni di famiglie fuori dal
mercato tutelato dell’energia, molte delle quali con seri problemi
economici, per il governo Meloni va bene. Aprire una stagione di gare
pubbliche per le concessioni balneari, al momento assegnate ad personam,
rinnovate nel tempo e con canoni irrisori, è invece considerato un reato di
lesa maestà dalla maggioranza. Soprattutto, colpisce come il governo sia
tenace nell’interlocuzione con l’Europa nella difesa di una nicchia di
soggetti economici come i balneari, mentre nel caso delle bollette e dello
“scudo” della maggior tutela per le famiglie più fragili non ci abbia
nemmeno provato. In tema di concorrenza, prendiamo atto che l’esecutivo,
nella sua totale assenza di visione, fa figli e figliastri: protezionista
per ragioni di consenso con i balneari, pro-concorrenza in un settore
particolarmente delicato come quello dell’energia. La stella polare resta
però sempre una sola: colpire chi è più in difficoltà. Pure il ministro
Pichetto Fratin, che per primo si era reso conto che non poteva essere
questo il frangente storico per scrivere la parola fine sul mercato
tutelato, ha dovuto chinare il capo e rimangiarsi tutto. Intanto le tariffe
energetiche continuano a salire, e di campagne informative per i cittadini
su cosa cambierà dal 10 gennaio non se ne vede traccia. Il salasso
energetico per le famiglie è servito, dunque. E fa il paio con quello della
miriade di piccole tasse e tagli diffusi presenti in manovra”. Così in una
nota il senatore Mario Turco, vicepresidente del Movimento 5 Stelle.