
(AGENPARL) – mar 17 ottobre 2023 «Non ci saremmo aspettati che il sindaco Lagalla avesse la forza e il
coraggio di mettere nero su bianco “gli anni di stasi” di cui il Governo
regionale guidato dal presidente Musumeci si è reso colpevole nella vicenda
dei lavori al Papireto. Erano stati proprio gli uffici di Musumeci,
infatti, ad affermare che “non esiste alcun canale Papireto”, pur di
bloccare i lavori e mettere in difficoltà l’Amministrazione comunale.
Peccato che di quella squallida operazione politica abbiano fatto le spese
i cittadini di Palermo, in particolare i commercianti e i residenti della
zona del Papireto. Non possiamo, quindi, che ringraziare il sindaco per la
sua onestà intellettuale nel riconoscere che da parte della Regione, che
ora sta pagando i lavori avendo riconosciuto la propria responsabilità, vi
sono stati ritardi inaccettabili. Una onestà intellettuale ancora più
significativa, visto che proprio del Governo Musumeci faceva parte l’allora
assessore Lagalla».
Lo dichiarano la consigliera comunale Mariangela Di Gangi e il consigliere
della Prima Circoscrizione Massimo Castiglia.
Antonella Di Maggio
Ufficio Stampa
Comune di Palermo