
(AGENPARL) – mar 04 luglio 2023 COMUNICATO STAMPA
PA: BRUNETTA (CNEL), OBIETTIVO RELAZIONE E’ VALUTARE ANNUALMENTE ANDAMENTO SERVIZI PUBBLICI
“Dal 2009, con una legge di cui sono stato promotore negli anni in cui ho assunto l’incarico di Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’innovazione, è stata affidata al CNEL la missione di redigere questa Relazione sui servizi erogati dalla PA al fine di ottimizzare la produttività del lavoro pubblico, oltre che l’efficienza e la trasparenza delle pubbliche amministrazioni. La Relazione è conseguente a un processo di profonda rivisitazione dell’attività della PA che ha visto l’introduzione di politiche strettamente connesse ai bisogni e alle esigenze della collettività. Tali politiche sono orientate all’acquisizione di competenze strumentali alla necessaria programmazione e valutazione delle perfomance, non solo dei singoli, ma anche delle unità organizzative, con particolare attenzione alla valorizzazione del merito, attraverso meccanismi premiali di incentivazione della produttività? e della qualità della prestazione lavorativa, con la connessa definizione di un sistema di responsabilità dei dipendenti pubblici. L’obiettivo di questo documento è quindi quello di valutare l’andamento dei servizi pubblici, così da evidenziarne annualmente le tendenze”. Lo ha detto il Presidente del CNEL, Renato Brunetta, aprendo i lavori della presentazione della ‘Relazione 2022 al Parlamento e al Governo sui livelli e la qualità dei servizi offerti dalle Amministrazioni pubbliche centrali e locali alle imprese e i cittadini’, in corso presso la Plenaria Marco Biagi di Villa Lubin, alla presenza del Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo.
“La Relazione dell’anno 2022 – ha proseguito Brunetta – si avvale dei contributi di Pubbliche Amministrazioni strategiche (tra le quali, DFP, ARAN, MEF, Ministero della giustizia, Ministero del Lavoro, Ministero dell’Ambiente, INPS, ANAC) e delle istituzioni tecnicamente in grado di fornire concreti elementi per la valutazione e la misurazione delle politiche pubbliche (quali ISTAT, Banca d’Italia, ANVUR e INVALSI). Un documento che intende quindi esprimere la percezione dei cittadini e degli utenti circa la qualita? dei servizi, i bisogni che provengono dalla collettivita?, compresi quelli che nascono dai grandi eventi che segnano la vita dei popoli e dei singoli, come avvenuto con la pandemia, con la conseguente crisi economico finanziaria mondiale e con il conflitto in Ucraina”.
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