
(AGENPARL) – sab 01 luglio 2023 Segue replica da parte dell’ coordinatore FDI per Taranto, Gianluca Mongelli.
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COMUNICATO STAMPA
“Apprendiamo con sorpresa che il Sindaco di Taranto sia intervenuto con una nota stampa a poche ore dell’inizio di un incontro organizzato dal coordinamento di Fratelli d’Italia di Taranto presso l’Hotel Salina il 30 giugno, dal titolo “Taranto merita rispetto”.
Infatti, si chiede se Fratelli d’Italia ed in particolare il Governo guidato dalla Premier Giorgia Meloni, stia rispettando Taranto, evidenziando la situazione dei trasporti ferroviari, i Giochi del Mediterraneo e la questione Ilva.
Bene, innanzitutto fa piacere che un incontro di un partito all’opposizione in Consiglio Comunale abbia destato la coscienza di un Sindaco che, alla guida della città da oltre sei anni, ha ritenuto di evidenziare alcune problematiche che si trascinano da decenni e che sono state in larga misura prodotte e ( mal ) gestite dai vari Governi, inclusi quelli della stessa aria politica del Sindaco.
Pretendere che tutte le disfatte e gli errori compiuti sino ad ora, tanto con riferimento alla delicata questione Ilva, quanto all’isolamento di Taranto nell’ambito dei trasporti ferroviari, possano risolversi con un colpo di bacchetta magica dal Governo Meloni, costituisce un espediente per nascondere le proprie responsabilità politiche su questi e su altri temi.
Quanto ai Giochi del Mediterraneo, dimentica il Sindaco che senza i ritardi accumulati sin dall’insediamento del Comitato organizzatore nell’ormai lontano 2019, non sarebbe sorta la necessità di nominare un Commissario.
Spiace, inoltre, rilevare che per quanto riguarda il tema dei trasporti, il Sindaco non faccia mai alcun riferimento alla apertura ai voli civili dell’aeroporto Taranto-Grottaglie, ma ci rendiamo conto che il tema è troppo spinoso, soprattutto perché coinvolgerebbe i rapporti con il Governo della regione.
E allora, se di rispetto si deve parlare per questa città, lo si faccia a 360 gradi affrontando, oltre le questioni riferibili ai tavoli nazionali – rispetto alle quali i nostri Parlamentari non si sottraggono al confronto con il loro impegno quotidiano e con i dossier allo studio del Governo per trovare soluzioni concrete- anche quelle relative al territorioamministrato dal Sindaco con pieno esercizio delle sue competenze e prerogative.
Sul piano politico, ci sembra che al Comune di Taranto non ci sia una visione reale dei programmi e degli obbiettivi e che regni la confusione più assoluta. Basti guardare al valzer degli assessori.
Sul piano della concretezza, non ci pare rispettosa la situazione di igiene pubblica in cui versa la città, con la raccolta differenziata ai minimi, la tassazione ai massimi, l’AMIU ( o Kyma ambiente se fa più pacere ) in conclamata crisi, con i dipendenti sul piede di guerra, con cassonetti ingegnerizzati sottodimensionati e non funzionati, con la raccolta notturna sospesa, con cumuli di spazzatura che fanno bella mostra per i turisti, con una dirigenza che continua a godere della fiducia del Sindaco e con blatte e topi che attendono il pifferaio magico.
Anche l’aumento generalizzato della tassazione comunale in ogni ambito di competenza, che ha inciso anche sulle fasce deboli e sugli asili nido, i problemi legati alle aree verdi, alla viabilità e al trasporto pubblico urbano e molto altro.
L’elenco potrebbe essere lungo e lo abbiamo accorciato per difetto, evidenziando ciò che ogni cittadino di Taranto verifica sulla propria pelle e nelle proprie tasche quotidianamente”.
Il coordinatore FDI per Taranto
Gianluca Mongelli