
(AGENPARL) – sab 17 giugno 2023 musicainfestival 2023
5^ Edizione
MUSICAinFESTIVAL 2023: questa mattina la
presentazione ufficiale della 5^ edizione
Tre serate all’insegna della buona musica jazz nel centro storico di
Locorotondo
Prendi Locorotondo, uno dei Borghi più belli d’Italia, con le sue case dai muri bianchi e gli
spioventi a cummerse, e uniscici alcuni dei migliori rappresentanti della scena jazz italiana
contemporanea. Mettici l’estate, con la sua frizzantezza. E aggiungici un mix di atmosfere,
sensazioni, suoni…
Torna per la sua 5^ edizione MUSICAinFESTIVAL, rassegna dedicata alla musica jazz,
nel cuore del centro storico di Locorotondo, organizzata dall’Associazione Amici della
Musica “Francesco Acquaviva”, in collaborazione con l’Associazione “Radica”, sotto la
direzione artistica di Giovanni Angelini e con il supporto del Comune di Locorotondo
della BCC Locorotondo e Digita Stampa.
Questa mattina, 17 giugno, la conferenza stampa di presentazione presso la Biblioteca
Comunale “A. Bruno” di Locorotondo, che ha visto la partecipazione del Sindaco di
Locorotondo Antonio Bufano, dell’Assessora alla Cultura Ermelinda Prete, del Presidente
della BCC di Locorotondo Antonio Convertini, della Presidente dell’Associazione Amici
della Musica “Francesco Acquaviva” Maria Giuseppina Giacovazzo e del Direttore artistico
Giovanni Fortunato Angelini.
VIDEO
«Si tratta di una manifestazione che nasce come un piccolo festival che oggi si colloca, nello
scenario del jazz pugliese con una sua autenticità – spiega in apertura il Direttore artistico,
Giovanni Angelini. – Quest’anno abbiamo voluto valorizzare la “pugliesità”, dando spazio
ad alcuni degli artisti più significativi del nostro territorio».
«L’Associazione Amici della Musica “Francesco Acquaviva”, attiva da ormai 40 anni, da
sempre è impegnata nella educazione alla musica e nella valorizzazione dei talenti del
territorio – aggiunge la Presidente Maria Giuseppina Giacovazzo. – Siamo davvero lieti di
aver potuto, lungo il nostro percorso, curare la realizzazione di questo festival, grazie a
Giovanni Angelini, grazie al supporto dell’Amministrazione Comunale, nella quale abbiamo
trovato validi interlocutori, e grazie al contributo della BCC di Locorotondo. Il merito è di tutti
e ne siamo grati».
Tre serate, quindi: si comincia il 6 luglio in Largo Mazzini, una nuova location per questo
festival, con il Marco Bardoscia Trio ed il progetto “The Future is a Tree”, con appunto
Marco Bardoscia al contrabbasso, William Greco al piano e Dario Congedo alla batteria.
musicainfestival 2023
5^ Edizione
Il trio di Marco Bardoscia esiste da circa tre anni, ma i tre musicisti si conoscono bene da
lungo tempo ed hanno collaborato in diverse occasioni. In questo progetto propongono un
jazz “cameristico” ricco di influenze provenienti dalla musica colta, dalle songs e dalla folk
music, alternando momenti di lirismo a tessiture più squisitamente jazzistiche a forte
vocazione ritmica. “The Future is a Tree” sta riscuotendo un grande consenso di critica e
vendite in Italia e all’estero.
Il 7 luglio ci si sposta in Piazza Rodio, sul Sagrato della Chiesa Madre, con il Roberto
Ottaviano Quintet ed il progetto “Eternal Love”, che vedrà esibirsi Roberto Ottaviano al sax
soprano, Marco Colonna ai clarinetti, Alexander Hawkins al piano & Fender Rhodes,
Giovanni Maier al basso e Zeno De Rossi alla batteria.
“Eternal Love” è un omaggio all’Africa, alla sua cultura, alla sua musica e al suo popolo, in
un’epoca di migrazioni e intolleranze razziali che sembra riportarci all’America degli anni ’50
e ’60, di Rosa Parks e Martin Luther King. Ma è un omaggio in realtà filtrato dall’esperienza
dei musicisti che ne fanno parte, e che vi inseriscono le trame di alcuni personaggi chiave
di una storia in via di estinzione: Mingus, Ornette, Lacy, Waldron, Cherry… Un percorso
emozionante che invita gli ascoltatori ad andare oltre le note, alla ricerca di uno spessore
interiore senza il quale è difficile potersi proporre come modelli alle nuove generazioni, non
solo di artisti. Il quintetto ha al suo attivo due dischi per l’etichetta discografica Dodicilune,
di cui “Resonance & Rhapsodies” vincitore del Referendum Top Jazz indetto dalla rivista
Musica Jazz per l’anno 2020, e la partecipazione a numerosi festivals nazionali come il
Bergamo Jazz Festival, Roma Jazz Festival Pisa Jazz Festival, Firenze Jazz festival, ed
internazionali come il Tampere Jazz Happening in Finlandia, il Vossa Jazz Festival in
Norvegia, Il Festival Jazz di Lubijana ed il Festival Jazz di Umea in Svezia.
Sempre in Piazza Rodio si chiuderà la rassegna l’8 luglio con il progetto “Rendez-Vous”
di Pasquale Mega (pianoforte), Roberto Salahaddin Re David (pianoforte) e Giuseppe
Amatulli (violino).
Tre grandi amici si son dati appuntamento per realizzare un progetto che li vede insieme sul
palco a condividere i propri mondi musicali. Tutti e tre con preparazione accademica, alcuni
hanno indirizzato la propria carriera verso il mondo del jazz e proprio questo connubio tra
classico e jazz rende affascinante l’intreccio sonoro.Musica, amicizia e fratellanza, questi
sono i valori che hanno ispirato Pasquale Mega, Roberto Salahaddin Re David e Giuseppe
Amatulli: una formazione atipica quindi, dove i due strumenti armonici, quali i pianoforti,
dialogano tra loro, a volte in completa solitudine e spesso supportano il “melos” e le
incursioni solistiche del violino. Il repertorio si articola su brani composti dai grandi nomi del
jazz (John Coltrane, Chick Corea, Esbjörn Svensson), di standard della tradizione jazzistica
e di composizioni originali.
Le tre serate sono a ingresso libero e gratuito.
musicainfestival 2023
5^ Edizione
«Mi complimento per l’altissimo livello della manifestazione – commenta il Presidente della
BCC di Locorotondo, Antonio Convertini. – Noi saremo certamente in prima fila, per
ascoltare buona musica, speriamo in numerosa compagnia».
«Voglio ringraziare il mio Assessore, Ermelinda Prete, per l’impegno che ci mette
nell’organizzare il programma culturale di questo comune, nonostante le ristrettezze
economiche in cui navighiamo – aggiunge il Sindaco, Antonio Bufano. – La capacità
dell’Associazione Amici della Musica è nota da tempo, Giovanni Angelini è un locorotondese
di talento e noi siamo grati a loro per il coraggio che ci consente di alzare il livello qualitativo
dell’offerta culturale del nostro piccolo borgo».
Un ringraziamento al quale si associa, in chiusura, quello dell’Assessora alla Cultura,
Ermelinda Prete: «A questo festival tengo particolarmente. Negli anni ha dimostrato di
avere la capacità di crescere, partendo dal solo impegno delle persone che se ne sono fatte
carico, senza mai niente pretendere e con una grande capacità di reinventarsi a seconda
delle esigenze; questo non è un fatto scontato, soprattutto di fronte ad un programma
sempre di qualità, come quello che è in grado di proporre, e alla altrettanto dimostrata
capacità di afre rete».