
(AGENPARL) – TRIESTE gio 08 giugno 2023 Proposta dell’assessore per risolvere il nodo del sovraccarico
della statale 13 nel Pordenonese
Pordenone, 8 giu – “L’Amministrazione regionale è pronta, in
accordo con Autovie Venete, Fvg Strade e Edr di Pordenone, per
trovare una soluzione urgente al problema del sovraccarico di
traffico lungo la statale 13 Pontebbana, in particolare nei casi
di incidentalità o blocchi dell’Autostrada A4 che prevedono le
deviazioni di traffico sulla Pontebbana con le conseguenti
problematiche di intasamento soprattutto sul tratto dalla rotonda
di Pian di Pan a Fiume Vento fino a Casarsa”.
Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e
Territorio Cristina Amirante questa mattina partecipando
all’incontro convocato nella Prefettura di Pordenone – alla
presenza anche di Fvg Strade, Edr Pordenone e dei sindaci dei
Comuni interessati al passaggio della statale 13 – per affrontare
il tema della messa in sicurezza della Pontebbana e della ricerca
delle possibili soluzioni viarie alternative al fine di ridurre i
disagi derivanti dal sovraccarico di traffico pesante.
Rispetto alle possibili alternative l’assessore Amirante ha
portato al tavolo una proposta che è stata condivisa.
“Sarà individuato – ha spiegato l’esponente della Giunta
regionale – un tracciato alternativo alla Pontebbana, condiviso
con i territori, che preveda l’utilizzo in via sperimentale della
circonvallazione di San Vito al Tagliamento, soltanto in via
provvisoria ed emergenziale, nei casi in cui da parte di Autovie
Venete scattino i blocchi in autostrada a causa di incidenti e le
conseguenti deviazioni. La tangenziale di San Vito potrebbe
essere utilizzata sia per il traffico proveniente da Conegliano
sulla A28, sia per il traffico proveniente dalla Napoleonica,
cioè da Codroipo sulla statale 13. In questo modo si sgraverebbe
la stessa statale 13, soprattutto sul nodo di Casarsa causato
anche dagli impianti semaforici”.
La soluzione individuata prevede anche un secondo passaggio.
“Saranno attivati da subito – ha evidenziato Amirante – i
monitoraggi relativi ai carichi del traffico per capire quali
conseguenze potrebbero verificarsi sulla circonvallazione di San
Vito e sulla viabilità dell’area industriale del Ponte Rosso,
fermo restando l’indicazione che i mezzi dovranno essere
indirizzati solo verso l’uscita autostradale di Villotta di
Chions senza interessare altre viabilità di tipo locale”.
Una soluzione, come ha ribadito l’assessore regionale, che sarà
adottata in maniera sperimentale e provvisoria. “In attesa – ha
sottolineato Amirante – delle due opere infrastrutturali che
risolveranno in maniera strutturale il problema del sovraccarico
della statale 13. La bretella di Barbeano, già finanziata, che,
evitando il traffico all’interno del centro abitato di
Spilimbergo, renderà preferibile, in alternativa alla Pontebbana,
il tracciato che da nord porterà sia verso Udine che verso
l’Austria. E la realizzazione del nuovo Ponte sul Meduna che
comporterà una maggiore fluidificazione della circolazione sulla
Pontebbana, in particolare per i Comuni di Pordenone, Cordenons,
Fiume Veneto e Zoppola”.
“Nell’ottica poi – ha aggiunto infine l’assessore – di sviluppare
due infrastrutture strategiche di lungo respiro. La Gronda nord
di Pordenone e la Cimpello-Sequals Gemona, quest’ultima in fase
di studio e che a breve dovrà essere condivisa con i territori
per individuare i tracciati migliori per sostenere e sviluppare
il territorio regionale”.
ARC/LIS/gg
Fonte/Source: http://www.regione.fvg.it/rafvg/comunicati/comunicato.act?nm=20230608125347002&dir=/rafvg/cms/RAFVG/notiziedallagiunta/&WT.ti=Viabilit%C3%A0:%20Amirante,%20tangenziale%20S.Vito%20al%20T.%20alternativa%20a%20Pontebbana&WT.cg_n=Rss&WT.rss_f=Notizie%20dalla%20Giunta&WT.rss_a=Viabilit%C3%A0:%20Amirante,%20tangenziale%20S.Vito%20al%20T.%20alternativa%20a%20Pontebbana