(AGENPARL) – ROMA mer 07 giugno 2023
Il Programma Nazionale del Fondo Sicurezza Interna 2014-2020, a titolarità del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, supporta progetti mirati a garantire uno spazio comune di sicurezza, libertà e giustizia all’interno dei confini europei, attraverso il contrasto e la prevenzione di fenomeni criminosi e la gestione integrata delle frontiere. La definizione del Programma Nazionale, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C (2015)5414 final del 5 agosto 2015, è stata affidata al Tavolo Tecnico di programmazione congiunta, istituito dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza con Decreto 555/ISF/U//2014 del 17 gennaio 2014 quale principale strumento di concertazione strategica per consultare i beneficiari del Fondo nella definizione della politica di attuazione dello stesso. Durante gli incontri del Tavolo sono state concertate le linee di intervento prioritarie e le relative dotazioni finanziarie indicative da impegnare, all’interno di quanto stabilito nelle priorità nazionali di ciascuno strumento finanziario.
Il Fondo Sicurezza Interna 2014 – 2020 consta di due strumenti finanziari:
ISF 1 – Police – Lo strumento Finanziario Cooperazione di Polizia, Prevenzione e Lotta alla Criminalità e Gestione delle Crisi (anche detto ISF 1 – Police) nel quale confluiscono i Fondi ISEC e CIPS;
ISF 2 – Borders and Visa – Lo Strumento Finanziario Frontiere Esterne e Visti (anche detto ISF 2 – Borders&Visa) nel quale confluisce il Fondo Europeo per le Frontiere Esterne 2007– 2013.
Nell’ambito dello strumento ISF2 – Borders and Visa rientrano le “Azioni specifiche – Attrezzature Frontex”, una dotazione finanziaria aggiuntiva assegnata agli Stati Membri e nalizzata, tra l’altro, all’acquisizione di mezzi di trasporto e attrezzature operative necessari per lo spiegamento durante le operazioni congiunte da parte dell’agenzia Frontex o che sono messi a disposizione della predetta agenzia. Al fine di affrontare l’eccezionale pressione migratoria che insiste sulle frontiere di alcuni Stati membri, inoltre, l’Unione Europea ha istituito un meccanismo di solidarietà e sostegnoaggiuntivo per affrontare situazioni di emergenza alle frontiere esterne dell’Unione, il fondo “Assistenza Emergenziale”, gestito direttamente dalla Commissione Europea.
https://fondosicurezzainterna.interno.gov.it/ (Web site)
Progetti del Corpo finanziati mediante lo strumento ISF 2 Borders and Visa
Progetti del Corpo finanziati mediante lo strumento emergenziale EMAS
Fonte/Source: http://www.guardiacostiera.gov.it/stampa/Pages/fondo-sicurezza-europea.aspx