
(AGENPARL) – gio 13 aprile 2023 Sermoneta, via libera al Dup: nuove assunzioni, servizi di qualità e digitalizzazione
Nota dell’Amministrazione comunale
Il Consiglio comunale di Sermoneta ha approvato il Documento Unico di Programmazione, che costituisce il principale strumento per la guida strategica e operativa del Comune e il presupposto necessario di tutti gli altri strumenti di programmazione, propedeutico al bilancio di previsione. Un lavoro frutto del confronto e della collaborazione tra assessori e consiglieri delegati con i vari uffici comunali competenti.
La parte strategica del Dup delinea gli obiettivi che l’amministrazione si è data nel quinquennio 2019-2024 con le linee di mandato approvate nel consiglio comunale di insediamento del 2019 e scatta una fotografia del contesto economico, sociale e produttivo di Sermoneta.
Il Dup evidenzia l’intento dell’amministrazione di “garantire la qualità e quantità dei servizi erogati in un contesto storico caratterizzato purtroppo, da un crescente livello dei costi”. Ad esempio,sui servizi scolastici, oltre al mantenimento dei già alti livelli di assistenza scolastica specialistica erogati per gli alunni con disabilità certificata – servizio totalmente a carico del bilancio comunale e che rappresenta un fiore all’occhiello per l’amministrazione e che negli ultimi anni ha registrato un significativo aumento del numero dei bambini assistiti – la nuova gara europea per la mensa scolastica ha permesso di bloccare per cinque anni il costo a pasto scongiurando così eventuali rincari derivanti dalla congiuntura economica e sociale in corso.
Sotto l’aspetto dei servizi sociali, nel 2022 è stata sostenuta una spesa di circa mezzo milione di euro per assistenza ad alunni disabili, assistenza domiciliare a persone fragili, utenti in rsa, strutture riabilitative e di accoglienza, anziani. Il segretariato sociale nel 2022 ha avuto 838 accessi. Ad oggi, non esistono liste d’attesa per la fruizione dei servizi erogati e gestiti direttamente dal Comune che, pertanto, assicura il 100% di tutti gli accessi richiesti.
Sono rimaste invariate anche le aliquote Imu e l’addizionale Irpef. Prevista l’esenzione dalla Tari per i redditi Isee che non superano i 4.000 euro, oltre agli sconti ai nuclei familiari dotati di compostiera domestica.