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Comunicazioni dall’Azienda Usl Toscana nord ovest
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Massa: un “focus” sui percorsi PASS nel convegno organizzato dell’Associazione Autismo Apuania
Massa, 1 aprile 2023 – I temi legati all’autismo e agli interventi pubblici orientati all’equità di accesso alle prestazioni sanitarie sono stati al centro del convegno organizzato per oggi (1 aprile 2023) dall’Associazione Autismo Apuania (A.P.S.) in collaborazione con Provincia di Massa Carrara, Comune di Montignoso e Azienda USL Toscana nord ovest, anche in vista della celebrazione in programma domani (domenica 2 aprile) della 16esima giornata mondiale della consapevolezza dell’Autismo, una condizione di neurodisabilità che purtroppo è sempre più frequente.
Il focus dell’incontro di oggi (1 aprile) a Palazzo Ducale a Massa è stato in particolare sul PASS – Percorsi Assistenziali per Soggetti con Bisogni Speciali e sulla sua attuazione nei vari territori.
Dopo l’introduzione del presidente Autismo Apuania APS Roberto Marrai, il presidente della Provincia e sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti ha evidenziato che si tratta di argomenti di grande rilevanza, da trattare con attenzione e cuore, mentre la direttrice generale Asl Maria Letizia Casani, che ha portato anche il saluto dell’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini, ha ricordato che i percorsi sono già attivi in quattro ospedali dell’Asl ma che dovranno partire entro breve in tutti i territori.
Il presidente dell’ Associazione Autismo Toscana Marino Lupi ha poi fatto il punto della situazione a livello toscano sottolineando che, seppur in ritardo rispetto alla delibera regionale del 2017, qualcosa si sta muovendo e che anche le altre Asl dovranno prendere esempio dall’Azienda USL Toscana nord ovest, dove il sistema PASS si sta consolidando.
La coordinatrice del progetto per l’Asl Eluisa Lo Presti ha messo in rilievo i principi PASS a partire da accessibilità, adattabilità e “accomodamenti ragionevoli”; la referente per la direzione aziendale Alessia Pratico’ ha quindi descritto il percorso, che si fonda su tre pilastri: formazione, organizzazione, il sistema informativo. Ha anche spiegato l’organizzazione e presentato le prospettive future.
Il sistema PASS all’ospedale Apuane è stato illustrato dal direttore sanitario della struttura Giuliano Biselli, dalla dirigente delle professioni sanitarie per ospedale e territorio Anna Fornari, dalla responsabile URP Laura Bruschi, dagli operatori PASS Anna Todisco, Anna Pedrini e Lucia Visaggi.
L’approfondimento sulla parte territoriale è stato introdotto dalle assessore alle Politiche sociali dei comuni di Montignoso e Carrara, rispettivamente Giorgia Podestà e Roberta Crudeli, ed è stato curato dalla direttrice della Zona Distretto Apuana Monica Guglielmi e dal direttore della Società della Salute della Lunigiana Marco Formato.
Si è infine svolta una tavola rotonda, con interessanti esperienze a confronto, di cittadini e associazioni del territorio.
Hanno chiuso i lavori ancora Marrai e Lorenzetti.
Dal convegno è emerso il ruolo fondamentale di tutti gli operatori PASS, che lavorano quotidianamente – con difficoltà ma anche con disponibilità e professionalità – nelle strutture sanitarie per venire incontro alle esigenze delle persone disabili.
All’ospedale Apuane questo progetto dedicato ai pazienti con bisogni speciali è partito da un anno. I pazienti con disabilità che hanno bisogno di una prestazione sanitaria possono così contare a Massa su un percorso dedicato ai propri specifici bisogni per effettuare, per esempio, un prelievo di sangue o una visita specialistica, un esame diagnostico o una preospedalizzazione. Già molti pazienti con disabilità intellettiva, che prima avevano molte difficoltà ad essere curati e assistiti, nello stesso ambulatorio e in un arco di tempo di poche ore, sono stati sottoposti a un prelievo del sangue, a un elettrocardiogramma, a un’ecografia addominale o ad una visita neurologica, senza turbamenti, né per sé stessi né per i loro accompagnatori.
L’equipe dell’ospedale di Massa, come quella presente nelle altre realtà in cui il progetto è partito, è composta da professionisti di diverse specialità mediche, specificamente formati, con competenze nella gestione dei pazienti con disabilità. Una parte costituisce il nucleo stabile di operatori (infermiere “facilitatore”, referente area medica, referente area chirurgica, anestesista) mentre la parte restante viene attivata di volta in volta in relazione al piano individuale di diagnosi e cura stabilito per il paziente, secondo i bisogni sanitari e i bisogni associati alla disabilità di adattamento dei percorsi. Gli infermieri facilitatori seguono il paziente durante tutto il percorso, dalla prenotazione alla programmazione delle prestazioni, adattando le procedure sanitarie alle caratteristiche del paziente e curando l’accompagnamento dall’arrivo fino all’uscita dall’ospedale.
Si sono quindi già raggiunti obiettivi rilevanti, ma c’è da fare ancora di più, anche sul fronte della conoscenza da parte della cittadinanza. Il dottor Marrai ha ad esempio fatto presente che il sistema PASS non è conosciuto neppure da diverse associazioni. L’evento di oggi è servito anche e soprattutto a questo: a raccontare le esperienze portate avanti fino ad oggi ma anche ad informare tutti i presenti, e non solo – perché attraverso il “passaparola” e la comunicazione si può arrivare a tantissime persone – delle peculiarità e delle modalità d’accesso al sistema PASS, che è già presente e si svilupperà ulteriormente nei prossimi mesi.
In allegato alcune immagini del convegno di oggi a Massa
(sdg)
File allegati :
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Nuovo Sistema 118, a Collesalvetti l’incontro di presentazione della riforma
LIVORNO, 1° aprile 2023 – Un incontro di presentazione della riforma del 118 organizzato congiuntamente dal Comune di Collesalvetti e dall’Azienda USL Toscana nord ovest è stato programmato per la metà del mese di aprile. L’evento fa parte di una serie di iniziative finalizzate al coinvolgimento e alla corretta informazione della cittadinanza sulle novità che riguarderanno il sistema territoriale di emergenza e urgenza.
“La tematica – dice il sindaco di Collesalvetti Adelio Antolini – è di somma importanza per la tutela degli aspetti sanitari che riguardano i nostri concittadini e, come specificato nel documento approvato nel corso del consiglio comunale 30 marzo. Il passaggio verso il nuovo sistema richiede che anche le amministrazioni locali monitorino la situazione e accompagnino le associazioni di volontariato in questo prezioso, ma delicato iter. Con l’occasione mi preme ricordare che il progetto di recente presentato alla conferenza dei sindaci della Zona Livornese della quale fa parte il nostro Comune, sta continuando una fase di confronto con i territori e associazioni a qualsiasi titolo coinvolte nel sistema. Sono convinto che l’incontro, che si terrà dopo le festività pasquali, ci aiuti in questo percorso
“La futura organizzazione del 118 – spiega Maria Letizia Casani, direttore generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest – è il frutto di una lunga gestazione e di un percorso che in Toscana ha visto il confronto tra Aziende sanitarie, Regione e quelle Associazioni di volontariato che fanno parte integrante, per legge, del sistema sanitario toscano. Volontà dell’Azienda, con il supporto del Comune, è di evidenziare i vantaggi in termini di servizio al cittadino di una riforma che poggia su basi scientifiche e non è fatta per risparmiare, ma per migliorare il servizio. Servirà anche a questo il prossimo incontro pubblico durante il quale i dirigenti del servizio sanitario saranno a disposizione della cittadinanza per spiegare il miglioramento portato in termini di sicurezza ed efficienza dal nuovo sistema”.

