(AGENPARL) – Roma, 14 aprile 2022 – Il quotidiano scrive che tale mossa non sarà ampiamente discussa in Ue fino al termine del secondo turno delle elezioni presidenziali in Francia, che si terrà il prossimo 24 aprile, tanto che l’elettorato francese, a causa dell’aumento dei prezzi previsto in l’eventualità di tale provvedimento, non preferirebbe la candidatura di Marine Le Pen.
L’Unione Europea prevede di introdurre un divieto graduale sulle importazioni di petrolio russo in modo che i paesi membri abbiano il tempo di negoziare con altri fornitori. Lo ha riportato giovedì il New York Times , citando fonti dell’Unione Europea.
Si noti che tale mossa non sarà ampiamente discussa nell’UE fino al termine del secondo turno delle elezioni presidenziali in Francia, che si terrà il 24 aprile, in modo che l’elettorato francese, a causa del previsto aumento dei prezzi in caso di tale provvedimento, non preferisce la candidatura di Marine Le Pen all’attuale presidente Emmanuel Macron.
Il quotidiano sottolinea anche che ci sono controversie sui tempi e sui dettagli del divieto, il che indica la difficoltà di tutti i 27 paesi dell’UE a raggiungere un accordo su questo tema. Si noti inoltre che le importazioni di gas dalla Russia non sono state finora discusse, poiché rimangono troppo importanti per le economie europee.