(AGENPARL) – ven 27 gennaio 2023 [Regione Emilia-Romagna]
Giunta Regionale – Agenzia di informazione e comunicazione
N. 69/2023
Data 27/01/2023
All’attenzione dei Capi redattori
Agricoltura sociale. Cura delle persone, servizi per l’infanzia, sostegno ai soggetti fragili e terapie tra orto e fattoria. Risorse per 1,6 milioni di euro sul bando regionale per interventi socio-assistenziali nelle imprese agricole
Domande fino al 21 aprile 2023 sulla piattaforma di Agrea. L’assessore Mammi: “Valorizziamo il ruolo sociale delle imprese agricole, inclusività e integrazione al reddito gli obiettivi del bando Psr”
Bologna – Mettere al centro la fattoria, luogo in cui il lavoro può diventare opportunità per le persone più fragili e occasione di un ruolo sociale per le stesse attività agricole, mettendo così in rete imprese, cittadini, enti pubblici e cooperative sociali. Interventi socio-assistenziali nelle imprese agricole.
Prosegue l’impegno della Regione nel settore con l’approvazione di un bando, il terzo, per l’agricoltura sociale nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2014-2022.
Il bando mette a disposizione risorse per 1,6 milioni di euro per sostenere progetti socio-assistenziali gestiti dalle imprese agricole, con l’obiettivo di favorire la diversificazione e l’integrazione del reddito delle aziende, in cooperazione con Comuni o altri enti pubblici.
Il sostegno finanziario della Regione sarà erogato come contributo in conto capitale pari al 60% delle spese di investimento, entro un massimo di 200 mila euro.
“Un passo avanti verso un’agricoltura ‘allargata’- spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi- che oltre al recupero e alla valorizzazione del lavoro, ma anche del giusto reddito delle imprese, punta all’inclusività delle persone più fragili e a servizi per l’infanzia. Le tante attività che vanno sotto l’ombrello dell’agricoltura sociale consentono di condividere con la collettività valori quali la socializzazione senza discriminazioni, il rispetto per l’ambiente e i suoi ritmi naturali, dalle coltivazioni alla cura degli animali. Si possono così sviluppare nuovi stimoli per favorire il benessere psico-fisico delle persone, la promozione di servizi educativi in contesti rurali e a contatto con la natura, attività di integrazione al reddito per gli agricoltori”.
Il bando
I contributi coprono il 60% del costo dell’investimento e riguardano la costruzione, ristrutturazione o ampliamento di immobili o locali da destinare ad attività socio-assistenziali ed educative, in convenzione con i Comuni o altri enti pubblici.
Per la formazione della graduatoria sarà data priorità a progetti che prevedono servizi sociali innovativi non presenti sul territorio comunale, come prestazioni sociali e di servizio per le comunità, volte allo sviluppo di abilità e di capacità, di inclusione sociale e lavorativa, o servizi che affiancano le terapie mediche, psicologiche e riabilitative finalizzate a migliorare le condizioni di salute e le funzioni sociali, emotive e cognitive dei soggetti interessati anche attraverso il contatto e la cura degli animali, la coltivazione dell’orto, o servizi educativi in fattoria sociale rivolti a minori a rischio. Saranno considerati prioritari anche i progetti che prevedono servizi per l’infanzia quali agriasili e agrinido o servizi dedicati a utenti di età inferiore a sei anni.
Possono partecipare al [bando](https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/psr-2014-2020/bandi/bandi-2022/agricoltura-sociale-in-aziende-agricole-in-cooperazione-con-i-comuni-o-altri-enti-pubblici-16-9.01) imprese o le cooperative sociali iscritte all’Anagrafe regionale delle aziende agricole e alle Camere di commercio, e che hanno stipulato una convenzione pluriennale con un ente pubblico per gestire un servizio di carattere socio-assistenziale rivolto alla popolazione. La convenzione deve avere una durata minima di cinque anni.
Le domande possono essere presentate a partire dall’1 febbraio fino al 21 aprile prossimo secondo le procedure, modalità e la modulistica indicate da [Agrea](https://agrea.regione.emilia-romagna.it/), l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura della Regione Emilia-Romagna.
Olga Cavina
Tutti i comunicati sono online su https://notizie.regione.emilia-romagna.it
Testo Allegato:
Presentazione catalogo della mostra Giovanni Schiaroli – 50° anniversario La mostra Giovanni Schiaroli – 50° anniversario, ospitata nelle sale del piano terra di Palazzetto Baviera, sarà visitabile fino al prossimo 19 febbraio. La mostra sarà aperta dal giovedì alla domenica dalle 15 alle 20 e prevede un biglietto di ingresso di €4. La mostra, patrocinata dal Comune di Senigallia, intende promuovere e celebrare la vita artistica di un autore di estremo interesse per la città e che molto ha dato al territorio.Giovanni Schiaroli nasce nel 1949 a Filetto, nella campagna senigalliese, dove ancora vive e lavora.Autodidatta, sin da bambino passa le giornate osservando e riproducendo la realtà che lo circonda, realizzando su tela un racconto poetico del proprio vissuto.In occasione della mostra, il 5 febbraio 2023 alle ore 17,30 presso i locali della sala conferenze del Palazzetto Baviera verrà presentato, alla presenza dell’artista, il catalogo Giovanni Schiaroli – un viaggio a colori lungo cinquant’anni che raccoglie opere, scritti e testimonianze che raccontano i cinquant’anni di attività di questo artista interprete del nostro territorio. Interverranno Giovanni Schiaroli e Monia Frulla.