(AGENPARL) – mar 10 gennaio 2023 N. 2 – 10 gennaio 2023
Clima, Lombardia: con temperature sopra la media
api disorientate lasciano alveari in cerca di cibo
Le temperature sopra la media che si stanno registrando in Lombardia in questo inizio d’anno stanno disorientando le api spingendole a uscire dagli alveari in cerca di cibo e fiori. È quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti regionale sugli effetti del clima mite nelle campagne in diverse zone del territorio.
“Normalmente in questo periodo le api dovrebbero ammassarsi tra loro per ‘scaldarsi’ all’interno dell’alveare, invece sentono che all’esterno le temperature sono quasi autunnali e volano in giro – spiega Raffaele Dondoni, apicoltore di Trezzo sull’Adda, nel Milanese -. Non trovando nulla con cui alimentarsi, però, vanno in crisi di fame. Bisogna quindi tenerle sotto controllo, molto più che in un inverno normale, e vanno nutrite con composti di acqua, zucchero e miele per evitare di perderle”.
“Le api sono disorientate dalle temperature miti di queste giornate – conferma Irene Pavesi, giovane apicoltrice di Pescarolo ed uniti (Cremona) -. Si comportano come se non fossimo in pieno inverno: escono dagli alveari alla ricerca di fiori e di cibo, ma non trovano molto e quindi il rischio è che soffrano sin d’ora la fame. Come apicoltori la nostra preoccupazione aumenta di fronte all’eventualità che il clima torni rigido e che si debbano affrontare possibili gelate”.
“Le api escono nelle ore centrali della giornata in cerca di cibo e vengono sorprese dall’abbassamento delle temperature nel pomeriggio con il pericolo concreto di venire decimate – afferma Andrea Carera, apicoltore di Varese – Il clima pazzo è uno dei problemi più pressanti per l’apicoltura, come abbiamo visto negli ultimi anni”. “I cambiamenti climatici stanno rendendo sempre più difficile il nostro lavoro – rimarca Andrea Risi, apicoltore di Gandellino (Bergamo) – Le temperature elevate rispetto alla norma che stanno caratterizzando questo periodo inducono le api ad uscire anticipatamente dagli alveari, questo accorcia il loro ciclo vitale e le fa invecchiare prima. Il rischio è che questa primavera ci si trovi con le famiglie dimezzate e quindi con una minore produzione di miele”.
Il mese di dicembre in Italia ha fatto segnare una temperatura superiore di 2,09 gradi la media storica secondo un’analisi della Coldiretti sulla banca dati aggiornata Isac Cnr che rileva le temperature dal 1800 e che classifica il 2022 come l’anno più bollente con una temperatura media superiore di 1,15 gradi e la caduta del 30% di precipitazioni in meno, rispetto alla media storica del periodo 1991-2020.
Si accentua dunque – sottolinea la Coldiretti – la tendenza al surriscaldamento in Italia dove la classifica degli anni più roventi negli ultimi due secoli si concentra nell’ultimo decennio e comprende nell’ordine dopo il 2022 il 2018, il 2015, il 2014, il 2019 e il 2020. Il cambiamento climatico è stato accompagnato da una evidente tendenza alla tropicalizzazione che – conclude la Coldiretti – si manifesta con una più elevata frequenza di eventi violenti, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi.
Trending
- Manovra, Roggiani (PD), Da Governo approccio punitivo verso enti locali. Nessuna risposta da Giorgetti su 8 miliardi tagliati “Ho chiesto al ministro Giorgetti una spiegazione sull’approccio punitivo del governo verso gli enti locali e se è a conoscenza delle conseguenze che i nuovi tagli previsti in Legge di bilancio avranno sui Comuni e sulla loro capacità di garantire i servizi essenziali per i cittadini. Dal Ministro non è arrivata nessuna risposta nel merito. Lo ha dichiarato la deputata Silvia Roggiani (PD), a margine dell’audizione in Commissione Bilancio del Ministro dell’Economia sulla Legge di bilancio. “Dopo i sacrifici già imposti ai Comuni nella scorsa manovra – ha aggiunto Roggiani – la destra colpisce con nuovi tagli che colpiscono duramente gli amministratori locali: oltre 8 miliardi di tagli sugli investimenti, il turnover limitato al 75%, la drastica riduzione del fondo per i Comuni sotto i mille abitanti, che viene ridotto da 140 milioni a soli 500 mila euro. Il Fondo per l’assistenza ai minori di 100 milioni, misura positiva in linea di principio, che è totalmente insufficiente per rispondere alla reale domanda di assistenza dal momento che solo a Milano si spendono 40 milioni per garantire i servizi ai minori. Altro fatto gravissimo sono i tagli al Trasporto Pubblico Locale che andranno a colpire accordi di programma già fatti, come ad esempio in Lombardia il prolungamento della metropolitana fino a Monza o la metro ‘leggera’ di Brescia, riducendo drasticamente gli importi stanziati in precedenza. Come Partito Democratico chiediamo un deciso cambio di rotta che consenta alle amministrazioni locali di sostenere concretamente i territori e le comunità”. Roma, 7 novembre 2024
- + FOTONOTIZIA + PRESIDENTE BUCCI INCONTRA MINISTRO DELLO SPORT ABODI
- EPA Further Extends Public Comment Period for Proposed Final Cleanup Plan at Newark’s Diamond Alkali Superfund Site, Lister Ave. Portion
- AVERE VENT’ANNI. Accademia di Belle Arti di Bologna | 13 novembre 2024 – 11 gennaio 2025
- (ACON) FINCANTIERI. BORDIN: VISITA PIANTEDOSI IMPORTANTE MOMENTO DI CONFRONTO
- Cs. n.558 Aperto un tavolo di confronto con sindaci e assessori delegati dei Comuni iblei sul fenomeno del randagismo + foto
- Sciopero del trasporto pubblico: revocati per domani, 8, novembre, tutti i provvedimenti antismog relativi alla circolazione
- Manovra, Roggiani (PD), Da Governo approccio punitivo verso enti locali. Nessuna risposta da Giorgetti su 8 miliardi tagliati
- AUTOMOTIVE, M5S: GIORGETTI UFFICIALIZZA CONDANNA A MORTE FILIERA
- Una nuova strada collegherà Bubbiano e Casorate