
(AGENPARL) – sab 12 novembre 2022 Città di Ufficio Stampa
San Severino Marche http://www.comune.sanseverinomarche.mc.it
COMUNICATO STAMPA N. 560 12 NOVEMBRE 2022
OMAGGIO ALLE VITTIME DI NASSIRIYA: LA CITTA’ SI E’ FERMATA PER RICORDARE I
CADUTI, MILITARI E CIVILI, NELLE MISSIONI INTERNAZIONALI PER LA PACE
La Città di San Severino Marche si è fermata per celebrare la Giornata del Ricordo
dei caduti, militari e civili, nelle missioni internazionali per la pace e per rendere
omaggio alle vittime della strage di Nassiriya in occasione del 12 novembre, data
dell’attentato alla base Multinational Specialized Unit dei Carabinieri italiani
impegnati nella missione Antica Babilonia durante il conflitto in Iraq nel 2003.
Una cerimonia ufficiale, organizzata dal Comune e dall’Associazione Nazionale
Carabinieri, si è tenuta davanti al monumento ai Carabinieri in largo Sergio
Piermanni.
Presenti il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il presidente
del Consiglio comunale, Sandro Granata, gli assessori comunali Sara Bianchi e Vanna
Bianconi, i consiglieri Tarcisio Antognozzi, Tiziana Gazzellini e Alberto Pilato, il
comandante della locazione stazione dei Carabinieri, luogotenente Massimiliano
Lucarelli, e una rappresentanza dei militari in servizio in città, il comandante della
Polizia Locale, sostituto commissario Adriano Bizzarri, e una rappresentanza del
personale in servizio nel locale Comando, il presidente dell’Associazione Nazionale
Carabinieri, Decio Bianchi, con diversi volontari e rappresentanti della stessa
associazione, rappresentanti dell’Associazione Nazionale di Cavalleria sezione
“Ludovico Censi”, dell’Associazione Nazionale Granatieri, dell’Associazione
Nazionale Partigiani d’Italia, insieme ai volontari del gruppo comunale di Protezione
Civile, della Croce Rossa Italiana e dell’Avis. Alla manifestazione hanno poi preso
parte gli studenti dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato
“Ercole Rosa”, dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” e del
Liceo linguistico e del Liceo delle scienze umane “Bambin Gesù”.
E a questi ultimi che si è rivolto, nel discorso ufficiale, il sindaco della Città di San
Severino Marche, Rosa Piermattei: “Per celebrare la memoria anche in questa
Giornata a voi giovani chiedo di fare uno sforzo: chiedo di essere curiosi. Siate curiosi
di sapere cosa accadde a Nassirya, nelle trincee della Grande Guerra, nei luoghi delle
stragi anche più recenti e cosa sta accadendo oggi in quelle che purtroppo sono ancora
tristi aree di guerra. La storia del passato deve guidare il vostro e il nostro presente e
indirizzare il nostro e il vostro futuro – ha sottolineato il primo cittadino
settempedano, aggiungendo – Quella di oggi è una Giornata particolare in cui
riviviamo, con dolore, quanto accadde nel lontano novembre 2003. Purtroppo gli echi
di guerra, seppure in altre terre, oggi si fanno ancora sentire. Nessuno deve
dimenticare il sacrificio di è caduto nelle missioni internazionali per la pace. Si tratta
di il cui ricordo deve essere indelebile nella coscienza di tutti noi italiani. Ancora oggi
sono tanti i nostri connazionali che sono impegnati nelle operazioni di ristabilimento
della pace e per la tutela dei diritti fondamentali dell’uomo. Un impegno che vede
sventolare il nostro tricolore in diverse nazionali del mondo e in diversi continenti”.
Città di San Severino Marche
A ricordare il nome dei caduti nella strage di Nassiriya il comandante della locale
stazione dei Carabinieri, luogotenente Massimiliano Lucarelli, che ha parlato di
quell’attentato del 2003 come di “una delle pagine sicuramente più tristi della nostra
storia recente e del più grave attacco alle truppe militari italiane dalla fine della
seconda guerra mondiale”.
La cerimonia al monumento ai Carabinieri, realizzato e donato dall’impresa
settempedana Soverchia, subito dopo l’alzabandiera sulle note dell’Inno di Mameli è
proseguita con la deposizione di una corona d’alloro e con la benedizione da parte di









