
(AGENPARL) – lun 05 settembre 2022 “Una riga in rosso sulla mappa non può sostituirsi alla realtà e causare ingiustizie e sofferenze, perdite economiche e danni. Se gli animali sono sani, controllati e curati, la Asl controlli, monitori: non proceda ad abbattimenti sommari, come quelli che hanno già ucciso molti suini nelle aziende e nelle fattorie a conduzione familiare della zona rossa, da dove gli allevatori protestano inascoltati da settimane. Ma ancor meno è tollerabile che si rischi la distruzione della fauna che abita nella ‘Sfattoria degli ultimi’, al centro della triste vicenda nata dalla necessità di contenimento della peste suina, effetto dell’incuria e dell’incapacità di Regione e Campidoglio a trazione Pd. E preoccupa il silenzio assordante del sindaco Gualtieri su questa vicenda. La storia della ‘Sfattoria’ è emblematica e mette a fuoco la necessità di una legge sulla quale stiamo già lavorando insieme a Filippo Maturi, responsabile del dipartimento della Lega per il benessere degli animali. Realtà come questa alle porte di Roma, che abbiamo sempre sostenuto, sono veri e propri santuari, oasi e rifugi per animali maltrattati, feriti, malati o abbandonati: devono poter godere di condizioni particolari che ne riconoscano e promuovano la specificità. Questo è un problema che ho già posto come consigliere di Roma Capitale, e ottenere una legge adeguata è uno dei primi obiettivi per i quali mi batterò se verrò eletto alla Camera dei Deputati”. Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere dei Roma Capitale e candidato della Lega nel Collegio Lazio 1 Camera dei deputati alle elezioni politiche 2022.
Roma, 5 settembre 2022
On. Fabrizio Santori
consigliere segretario dell’Assemblea Capitolina
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