
CATANZARO “L’Accordo integrativo regionale sottoscritto nei giorni scorsi presso il dipartimento regionale Tutela della Salute con i sindacati dei medici di medicina generale, che prevede anche la possibilità per i medici di medicina generale di eseguire tamponi antigenici è, nei difficili passaggi che stiamo attraversando a causa della pandemia da Covid-19, una notizia molto positiva che va nella direzione dell’auspicata riorganizzazione della medicina territoriale e valorizza la funzione dei medici di famiglia per un servizio sanitario più vicino ai cittadini”. Lo afferma Tonino Russo, segretario generale di Cisl Calabria. “Si tratta di un accordo importante – aggiunge – condiviso anche dalla Federazione Medici Cisl nazionale e regionale, che consentirà un più efficace e rapido tracciamento dei contagi, dunque interventi tempestivi finalizzati al loro contenimento e alla cura dei pazienti. Spetterà ora alle Asp calabresi rendere operativo al più presto questo servizio che i Mmg potranno svolgere nei loro ambulatori, presso le Aziende sanitarie o in altre apposite strutture”. “È fondamentale, però – sottolinea Russo – perché si abbia un’efficace ricaduta di questa preziosa opportunità offerta ai cittadini, che si agisca in rete, che si intervenga con celerità in caso di positività del test e che siano immediatamente attivate in tutti i territori le Aggregazioni funzionali territoriali (Aft), le Unità complesse di cure primarie (Uccp), le Unità speciali di continuità assistenziale (Usca) per i pazienti che non necessitano di ricovero in ospedale, insieme al potenziamento dell’assistenza domiciliare”. “Bisogna agire subito – conclude Russo –. Si è già perso molto tempo prezioso”. (News&Com)