(AGENPARL) - Roma, 14 Dicembre 2025(AGENPARL) – Sun 14 December 2025 Cupparo: l’eccellenza degli artigiani lucani
L’assessore regionale allo Sviluppo economico commenta il Premio “Maestro Artigiano 2025”, in programma il 16 dicembre, e ricorda l’avviso pubblico, con una dotazione di 6 milioni di euro, riferito al comparto. Il bando sta registrando un grande interesse: 537 le istanze pervenute.
“Il Premio Maestro Artigiano 2025 che celebra l’eccellenza e la maestria degli artigiani lucani, organizzato dal Dipartimento Sviluppo Economico della Regione insieme a Confartigianato, Casartigiani, CNA, CLAAI, che sarà assegnato martedì 16 a Potenza a 140 Maestri Artigiani, fa parte del percorso di iniziative che abbiamo condiviso con le organizzazioni di categoria per il rilancio del comparto artigiano sempre più strategico specie nei nostri piccoli comuni”. Così l’assessore Francesco Cupparo aggiungendo che punto di riferimento di questo lavoro è l’Avviso Pubblico “Incentivi alle imprese artigiane” con una dotazione finanziaria di 6 milioni di euro che registra una notevole partecipazione di ditte e imprese artigiane con 537 istanze pervenute. E’ soprattutto questa la testimonianza che il mondo artigiano lucano non solo è resistente alla crisi che colpisce per varie motivazioni di carattere internazionale e nazionale le imprese di ogni settore produttivo, ma – continua Cupparo – è determinato a crescere ed innovarsi nella tradizione.
L’idea del Premio è partita dalle associazioni di categoria e noi, attraverso i nostri uffici del Dipartimento e l’abbiamo accolta volentieri in contemporanea con la ricostituzione della Commissione regionale per l’Artigianato di cui presidente è Rosa Gentile, dirigente regionale e nazionale di Confartigianato e Ciro Spera (Casartigiani) vicepresidente.
Con l’attività produttive – continua Cupparo – tra gli obiettivi che intendiamo perseguire c’è quello di migliorare il posizionamento delle imprese sui mercati internazionali ed aumentarne la competitività attraverso progetti di investimento finalizzati a: innovazioni di processo /prodotti/servizio; innovazioni organizzative attraverso l’utilizzo di Tic (tecnologie dell’informazione e della comunicazione); innovazioni di marketing; l’accrescimento dimensionale. Ne abbiamo parlato qualche giorno fa a Francavilla in Sinni nella terza tappa del Progetto promosso insieme a Sviluppo Basilicata sull’Intelligenza Artificiale: l’innovazione è importante ma non sostituirà mai il valore artigiano della manualità e creatività.
Altri obiettivi riguardano: il passaggio generazionale con la concessione di aiuti alle imprese del comparto artigianato coinvolte nel passaggio generazionale a favore di parenti o affini entro il secondo grado dell’imprenditore; la valorizzazione della bottega scuola attraverso investimenti volti al recupero e alla valorizzazione delle botteghe d’arte e degli antichi mestieri.
Cupparo rinnova l’impegno della Giunta regionale a sostenere il comparto artigiano che con le sue circa 10mila microimprese è vitale per l’economia e l’occupazione e che, ha detto, “vive una fase convulsa di grandi trasformazioni, accompagnandolo nello sforzo di innovazione senza per questo tralasciare gli aspetti specifici dell’artigianato tradizionale, artistico e degli antichi mestieri che stanno scomparendo. In proposito, il ricambio generazionale nelle botteghe e nei laboratori e la formazione sono elementi fondamentali per trasferire nel futuro l’artigianato. L’impegno della massima istituzione regionale è pertanto finalizzato a sostenere la ‘resilienza’ di botteghe, laboratori, piccoli opifici per una ripresa del comparto artigiano anche in Basilicata attraverso una strategia condivisa a favore delle lavoratrici, dei lavoratori e delle imprese”.