(AGENPARL) - Roma, 4 Novembre 2025(AGENPARL) – Tue 04 November 2025 Comando Provinciale Carabinieri Palermo
Palermo, 04 novembre 2025
COMUNICATO STAMPA
PALERMO: TRA LE VIE DELLA CITTA’ CON UNA PISTOLA E TIRAPUGNI
DENUNCIATI DUE PALERMITANI
I Carabinieri della Stazione Centro coadiuvati in fase esecutiva dai colleghi del Nucleo Operativo
della Compagnia Piazza Verdi e delle Stazioni Scalo e Villagrazia di Palermo, seguito attività
investigativa, hanno identificato e denunciato in stato di libertà e in concorso, due palermitani di 18
e 19 anni, accusati di porto di armi od oggetti atti ad offendere e procurato allarme.
Il tutto nasce dalla apprezzabile collaborazione di un esercente che, si è rivolta al Comandante della
Stazione competente per territorio fornendo un filmato.
Gli investigatori dalla visione dei filmati, hanno notato i due giovani a bordo di una bicicletta
elettrica condotta dal 19enne che, lo scorso 24 ottobre dopo essersi scontrati con un pedone,
cadendo a terra avevano perso una pistola immediatamente recuperata dal 18enne. La visione
dell’arma da parte dei passanti aveva ingenerato un certo timore ma, prima dell’arrivo delle forze
dell’ordine, i due palermitani si erano dileguati lungo la via Roma.
La minuziosa analisi del video, l’assiduo controllo del territorio da parte dei militari e la conoscenza
degli ambienti verosimilmente frequentati dai due ragazzi, ha così permesso di rintracciare i due
indagati. Il più giovane è stato fermato in via Piazza Chinnici e, sottoposto a perquisizione
personale, è stato trovato in possesso di una pistola a salve priva di tappo rosso e di un tirapugni;
presso la sua abitazione i militari hanno inoltre rinvenuto anche gli abiti indossati dal 18enne giorno
24 ottobre.
Il 19enne invece è stato riconosciuto ed identificato dai Carabinieri in via Roma. Questi a bordo
della stessa bicicletta elettrica ripresa dalle telecamere dell’esercizio commerciale, è stato fermato
dal personale della Polizia Municipale che, a seguito dei controlli amministrativi, ha proceduto al
sequestro per confisca del mezzo perchè risultato modificato.
È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur
gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter
processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in
giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.