
(AGENPARL) – Tue 21 October 2025 Cordiali saluti
Elisa Venturini
ELISA VENTURINI (FI): “Servono interventi straordinari per la sicurezza
delle sedi dei Vigili del Fuoco: gli attrezzi rubati usati per altri furti”
Venezia, 21 ottobre 2025 — Dopo i recenti furti avvenuti nelle caserme dei
Vigili del Fuoco di Padova e di Abano Terme, dove sono state sottratte
attrezzature tecniche successivamente utilizzate per compiere altri reati,
la Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale del Veneto, Elisa
Venturini, ha scritto al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per
segnalare la gravità del fenomeno e chiedere un intervento straordinario
per la sicurezza delle sedi operative.
«Si tratta di episodi molto gravi — dichiara Elisa Venturini — perché non
solo rappresentano un danno economico e organizzativo per il Corpo dei
Vigili del Fuoco, ma costituiscono un rischio concreto per la sicurezza
pubblica. È inaccettabile che strumenti pensati per salvare vite umane
vengano utilizzati da malintenzionati per compiere furti e rapine».
Elisa Venturini sottolinea come sia necessario un impegno immediato da
parte del Ministero:
«Chiediamo che vengano valutati investimenti mirati per dotare le caserme
di sistemi di videosorveglianza e allarme di ultima generazione,
potenziamento delle barriere, oltre a strumenti di sicurezza e presidio che
fungano da deterrente. È doveroso garantire ambienti protetti e
attrezzature sicure a chi ogni giorno opera per la tutela dei cittadini».
Va inoltre evidenziato che i ladri rubano kit combinati e sistemi che
consentono di aprire porte e finestre in modo silenzioso — strumenti che i
Vigili del Fuoco usano per salvare vite, ma che nelle mani sbagliate
diventano mezzi per rubare con maggiore facilità. «È indispensabile agire
subito per fermare questa deriva», aggiunge Elisa Venturini.
«Questi episodi — conclude Elisa Venturini — non riguardano solo il Veneto,
ma si stanno verificando anche in altre parti d’Italia. È quindi necessario
un piano nazionale di protezione e prevenzione, perché la sicurezza di chi
salva vite deve essere una priorità assoluta».