
(AGENPARL) – Tue 21 October 2025 *Clausola sociale e precedenza all’assunzione per i dipendenti GPS nel
nuovo bando per la gestione delle strisce blu*
Inserire, nella prossima procedura per l’affidamento della gestione degli
stalli di sosta a pagamento, la clausola sociale a tutela del personale ad
oggi impiegato da GPS – Global Parking Solutions, con diritto di precedenza
per l’assunzione da parte del nuovo concessionario. Questo il contenuto
dell’atto di indirizzo che la Giunta comunale ha approvato oggi,
finalizzato alla sottoscrizione, tra l’Amministrazione, l’azienda e Filcams
Cgil, di un accordo che avrà efficacia laddove si realizzino, per il
Comune, tutte le condizioni che consentiranno di procedere a un nuovo
affidamento .
“Una misura condivisa con la sigla confederale che rappresenta i dipendenti
– precisa il vice sindaco Matteo Bongiorni – grazie a un confronto
costruttivo e costante, volto a garantire l’efficienza del servizio per la
collettività senza mai venire meno al rispetto dei diritti dei lavoratori,
per i quali questo passaggio fondamentale significa salvaguardia
dell’impiego e delle condizioni economico-normative previste dal loro
attuale contratto”.
La clausola per la continuità occupazionale sarà messa nero su bianco nel
bando pubblico che, previa approvazione di tutti gli organi comunali
competenti, sarà emanato al termine del periodo di almeno sette mesi di
gestione diretta degli spazi di sosta in superficie da parte dell’ente, a
seguito della rescissione del contratto con Piacenza Parcheggi per la
realizzazione del parcheggio interrato di piazza Cittadella.
“Nelle procedure per la nuova concessione del servizio, comprensivo delle
attività di riscossione, manutenzione, sportello per gli utenti e back
office – spiega Bongiorni – il Comune ufficializzerà il diritto di
precedenza per i lavoratori indicati nell’elenco che sarà trasmesso da GPS,
nel rispetto dei principi di libera concorrenza e parità di trattamento tra
gli operatori economici. Inoltre, l’intesa che andremo a firmare prevede
che si svolga un incontro preliminare con il futuro affidatario, le
organizzazioni sindacali e le rappresentanze dei lavoratori, prima
dell’avvio del nuovo contratto, per assicurare un fluido passaggio di
consegne e agevolare la piena operatività dei dipendenti. Per ciascuno di
loro dovranno essere confermati il Contratto nazionale di categoria di
riferimento, il livello di inquadramento, l’anzianità di servizio, l’orario
settimanale, tutte le voci retributive e le indennità previste in busta
paga (ad esempio i buoni pasto)”.
La clausola di salvaguardia, che trova applicazione anche in caso di
ammortizzatori sociali (cassa integrazione) o procedure di licenziamento
collettivo conseguenti alla cessazione dell’affidamento, non comporta
obblighi di assunzione diretta a carico del Comune di Piacenza, “ma ha un
valore sociale di fondamentale importanza – aggiunge la sindaca Katia
Tarasconi – perché fa coincidere il bene pubblico, ovvero la scelta di
affidare un servizio essenziale per la comunità alla miglior gestione
possibile, con la tutela dei diritti delle persone più direttamente
coinvolte, ovvero i dipendenti dell’azienda con cui abbiamo sì interrotto
il contratto in essere, ma senza mai perdere di vista la considerazione per
il loro lavoro”.
Andrea Pasquali
Portavoce del Sindaco
Comune di Piacenza