
(AGENPARL) – Mon 13 October 2025 *COMUNICATO STAMPA*
*Legge di bilancio: Cia, presentate le proposte degli agricoltori a Palazzo
Chigi *
*Il presidente Fini alla riunione sulla manovra. Internazionalizzazione,
emergenza grano e rilancio consumi, le priorità. Si acceleri il Coltiva
Italia *
Roma, 13 ott. – Contrastare l’emergenza del settore cerealicolo
e intervenire sui processi di internazionalizzazione, sul ricambio
generazionale e le crisi sanitarie. Questi i principali temi
affrontati dal *presidente
di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini*, alla riunione a Palazzo Chigi
tra Governo e associazioni datoriali sul disegno di legge di Bilancio,
presieduta dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti.
Cia ha rinnovato l’appello al Governo affinché vengano adottate misure
concrete e tempestive per stimolare la ripresa dei consumi alimentari. In
un contesto di mercato sfidante, si evidenzia la necessità di interventi
mirati a sostenere il potere d’acquisto delle famiglie e a promuovere i
prodotti agricoli nazionali, valorizzando la qualità e la sicurezza
alimentare Made in Italy.
Cia ha apprezzato lo sforzo del Cdm che ha licenziato il Ddl
“Coltiva Italia”, si chiede ora che il provvedimento sia subito incardinato
in Parlamento. Sarebbe, inoltre, auspicabile che alcune delle misure
contenute fossero anticipate per produrre i propri effetti a partire dal
primo gennaio 2026. Nel merito, le risorse del Fondo per la sovranità
alimentare e gli interventi previsti per i produttori di grano, che
denunciano un crollo vertiginoso dei prezzi corrisposti all’origine.
Fini ha, inoltre, posto all’attenzione dei Governo gli altri comparti in
crisi, a partire dal vino, uno dei pilastri fondamentali dell’agricoltura
italiana e simbolo dell’eccellenza enogastronomica nazionale.
L’organizzazione sottolinea come le difficoltà legate a problematiche
climatiche, crisi dei mercati e costi di produzione in aumento stiano
mettendo a rischio la competitività delle imprese vitivinicole, con
ripercussioni pesanti sull’intera filiera. Un altro tema importante è
quello legato all’internalizzazione per consolidare e favorire processi di
accesso al mercato estero, in un momento in cui le politiche commerciali
globali rischiano di creare un danno severo alla produttività. Altri
richiami importanti sono stati fatti alla necessità di ripristinare gli
sgravi contributi per gli under 40 e alla gestione delle crisi di mercato
sanitarie dovute a epizoozie, in primis l’aviaria.
Per quanto concerne la previdenza, Cia ha, infine, sollecitato un processo
di adeguamento graduale delle pensioni minime, anche in virtù delle
proposte Ue e delle attuali discussioni sul nuovo quadro di sostegno agli
agricoltori, che mirano a riformare la Pac dal 2032 abolendo i sussidi
diretti ai pensionati agricoltori.
_________________
*Settore Comunicazione e Immagine *| Cia-Agricoltori Italiani
sito web http://www.cia.it
_________________
_________________
Le informazioni, i dati e le notizie contenute nella presente comunicazione e
i relativi allegati sono di natura privata e come tali possono essere
riservate e sono, comunque, destinate esclusivamente ai destinatari
indicati in epigrafe. La diffusione, distribuzione e/o la copiatura del
documento trasmesso da parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
è proibita, sia ai sensi dell’art. 616 c.p., sia ai sensi del D.Lgs. n.