
(AGENPARL) – Mon 13 October 2025 UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
Il Comune della Spezia delibera le agevolazioni TARIC a favore dei nuclei famigliari in disagio economico
La Spezia, 13 ottobre 2025 – Questa mattina la Giunta Peracchini ha dato il via libera al riconoscimento delle agevolazioni sulla TARIC (Tariffa Rifiuti Corrispettiva) anno 2025, per le utenze domestiche in stato di disagio socio-economico. Questa misura è stata adottata con l'obiettivo di aiutare i nuclei familiari più vulnerabili a causa degli effetti della crisi economica, in attesa della definizione delle modalità operative per il riconoscimento del “bonus rifiuti” nazionale, di competenza di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
I requisiti per l’accesso alle agevolazioni sulla TARIC, sono i seguenti: la residenza nel Comune della Spezia nell’unità immobiliare cui si riferisce la tassa sui rifiuti e la condizione di non essere proprietari di beni immobili a destinazione abitativa con l'esclusione dell'immobile di residenza, un requisito richiesto per tutti i componenti del nucleo familiare. L'agevolazione specifica dipende dal valore ISEE: l'esenzione totale è prevista per coloro che presentano un ISEE inferiore o pari a 7.844,20 euro, mentre per la riduzione parziale del 50% l'ISEE non deve superare i 9.530 euro.
La presentazione della domanda deve avvenire solo ed esclusivamente in modalità telematica, attraverso la compilazione e l'inoltro di un apposito modulo sulla piattaforma messa a disposizione dalla società Spezia Risorse S.p.A., con accesso identificato, ovvero tramite SPID, Carta d'Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Il riconoscimento del beneficio avverrà mediante lo scorrimento di una graduatoria, che sarà formata secondo l'ordine crescente del valore ISEE, garantendo la priorità ai nuclei familiari con il valore più basso. In caso di parità di ISEE, sarà data priorità ai nuclei familiari in cui è presente almeno un componente in condizione di disabilità, e in caso di ulteriore parità, ai nuclei familiari più numerosi. Le agevolazioni saranno riconosciute fino all'esaurimento dei fondi disponibili.