
(AGENPARL) – Mon 13 October 2025 Si inoltra quanto segue
Patrizia Biagi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
I gruppi di opposizione del Consiglio comunale di Palermo: “Bene il lutto
cittadino, ma serve un’assunzione di responsabilità. Chiediamo una seduta
straordinaria e un incontro con il Prefetto.”
“Parole non ce ne sono più. Un altro ragazzo è morto stanotte, nel cuore di
Palermo, in un episodio di violenza che lascia sgomenti e che non può
essere derubricato a semplice cronaca nera.
Come gruppi di opposizione del Consiglio comunale, esprimiamo profonda
vicinanza e cordoglio alla famiglia della vittima e alla comunità intera
colpita da questo ennesimo dramma.
Accogliamo con favore la decisione del sindaco di proclamare il lutto
cittadino: un gesto giusto e doveroso, che riconosce la gravità del momento
e consente alla città di fermarsi e riflettere. Ma non può bastare.
Palermo sta vivendo una vera e propria emergenza educativa e sociale, che
attraversa i quartieri, le scuole e le strade, e che da tempo segnala il
venir meno dei legami comunitari e della capacità delle istituzioni di
offrire alternative concrete ai nostri giovani.
La violenza che esplode oggi non nasce dal nulla: è il frutto di un disagio
profondo, di un abbandono strutturale, di una solitudine collettiva che
alimenta rabbia, rassegnazione e paura.
Di fronte a tutto questo non bastano le reazioni emotive né i cordogli di
rito: serve una presa di responsabilità politica e istituzionale che non si
traduca nella sola repressione.
Per questo chiediamo la convocazione immediata di una seduta straordinaria
del Consiglio comunale di Palermo, dedicata al tema del disagio giovanile,
della sicurezza e delle politiche educative, affinché si possa finalmente
discutere in modo approfondito anche dei contenuti della mozione sul
disagio giovanile già depositata dai gruppi di opposizione e rimasta finora
senza riscontro.
Annunciamo inoltre che i gruppi di opposizione chiederanno un incontro
urgente con il Prefetto per affrontare congiuntamente questa emergenza,
nella consapevolezza che nessuna risposta potrà essere efficace senza un
impegno condiviso tra istituzioni, forze dell’ordine, scuola, terzo settore
e comunità educanti.
Di fronte all’ennesima vita spezzata, non possiamo più limitarci alle
parole. È il momento di agire, con responsabilità e coraggio, per
restituire ai giovani di questa città la speranza e la possibilità di
scegliere la vita.”
Lo dichiarano i consiglieri e le consigliere del Partito Democratico,
Arcoleo, Di Gangi e Piccione e Teresi, del Movimento 5 Stelle, Randazzo,
Amella e Giuseppe Miceli, di AVS, Giambrone e Mangano, di Oso, Argiroffi e
Forello, del Gruppo Misto, Carmelo Miceli e Giaconia, e Franco Miceli.