
(AGENPARL) – Mon 13 October 2025 COMUNICATO STAMPA
AUSCHWITZ, PRATELLI: OFFESA DA PAROLE MINISTRA ROCCELLA
Roma 13 ottobre 2025 – “Io che di “gite ad Auschwitz” ne ho organizzate diverse mi sento offesa dalle parole di Roccella.
Ogni anno salire sull’aereo per Cracovia con centinaia di ragazzi mi fa salire il magone. Sempre lo stesso, sempre indigesto.
Ogni anno varcare l’ingresso di Birkenau mi piega in due e mi chiedo: non sarà troppo per i ragazzi e le ragazze? No non è troppo. Mi rispondo sempre così anche davanti ai loro occhi pieni di lacrime. La storia è stata troppo. Troppo abominevole, feroce, oscena. E loro devono sapere perché non accada di nuovo. Perché, questo è il dramma, succede ancora anche nel nostro tempo che venga cancellata l’umanità degli altri e l’orrore prenda il posto del presente.
Roma Capitale “le gite ad Auschwitz” le organizza tutti gli anni. E ogni anno contribuisce a costruire nuovi testimoni impegnati e critici che diffondano consapevolezza e che sappiano leggere il presente. Ogni anno le parole di Sami Modiano, delle sorelle Bucci, di Nando Tagliacozzo che ci accompagnano da sempre in questi percorsi, segnano in modo indelebile centinaia di giovani che tornano a casa trasformati.
Solo chi non ci è mai andato, chi non ha mai accompagnato ragazze e ragazzi in quel bagno di dolore le può chiamare gite. Solo chi non ha un briciolo di coscienza può piegare al gioco politico esperienze così delicate e intense.
Neanche c’è da questionare sul ruolo colpevole senz’appello del fascismo. Incredibile doverci tornare su, incredibile sia una Ministra della Repubblica a farlo.
E un po’ di onestà intellettuale esigerebbe la distinzione tra l’antisemitismo e la critica radicale alle atrocità che commette Israele. Perché qui sta il punto come è ovvio”.
A scriverlo sui suoi social è Claudia Pratelli, assessora alla Scuola di Roma Capitale