
(AGENPARL) – Mon 13 October 2025 Antisemitismo, Barbera (PRC): “Roccella ritorna sull’antisemitismo per
riscrivere la storia e negare i genocidi”
“La ministra Roccella non perde occasione per tornare sul tema
dell’antisemitismo, ma ogni volta lo fa con la grazia di un elefante in un
museo della memoria. Ora si dipinge come vittima di strumentalizzazioni.
Peccato che la vera operazione politica sia la sua: slegare l’antisemitismo
dall’antifascismo e accusare la sinistra di antisemitismo solo perché
solidale con la Palestina.
Un capolavoro di ipocrisia. Chi sostiene un governo che tace di fronte ai
bombardamenti e all’assedio di Gaza, si erge a difensore della Shoah. È
come se un piromane tenesse un corso antincendio. Con la retorica della
memoria, Roccella e il governo Meloni cercano di coprire un genocidio in
corso, trasformando la solidarietà con il popolo palestinese in colpa
morale.
Chi davvero tradisce la memoria non è chi denuncia i crimini di Israele, ma
chi ne giustifica la violenza nel nome di una memoria svuotata e selettiva.
Difendere la Shoah significa dire “mai più” per tutti, non “mai più solo
per qualcuno”.
Il governo Meloni, che tollera nostalgie e revisionismi di comodo, non può
erigersi a custode dell’antisemitismo. La memoria non si usa come
manganello contro gli avversari politici: si onora lottando contro ogni
oppressione, oggi come ieri, in Italia come in Palestina”.
Lo dichiara Giovanni Barbera, membro della Segreteria Nazionale di
Rifondazione Comunista.